FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] il quale il F. fece rappresentare alcune tra le più fortunate delle sue opere, quali L'audacia fortunata (libr. di A. Fiore, 1793), la farsa carnevalesca I matrimoni per magia (1794), in cui si affermò il basso C. Casacciello, e soprattutto Le ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] conoscenza delle innovative teorie di Fr.-Ch. Diez. Il filone aperto con questo volume verrà completato dal Fiore di storia letteraria e cavalleresca dell'Occitania (Milano 1845), opera storico-letteraria corredata da componimenti lirici occitanici ...
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ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] Clarke fece il 13 genn. 1862. Sistemò e restaurò il gnomone solstiziale, costruito nel 1468 dal Toscanelli nella chiesa di S. Maria del Fiore e, assieme al p. F. Cecchi, ripeté con un pendolo lungo m. 90 e con appesa una palla di kg. 33 l'esperienza ...
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BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] . Il titolo e l'argomento indussero il Guillaume a prospettare la possibilità di un influsso delle dottrine di Gioacchino da Fiore; egli lasciò tuttavia ad altri la soluzione del problema (p. 149). L'opera non è stata però ancora sottoposta ad ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] , 1928, Biella, coll. Boggio), o in gaio squillare di tinte vivaci (Interno con ciclamini, 1929, Torino, coll. Fiore), giustapposte a "macchia", con franchezza aliena da ambizioni programmatiche. Indifferente ai problemi di stile che assillavano l ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Guarna, I prati di Castel S. Angelo, in Il Buonarroti, XIII(1879), pp. 261-270; L. Setticelli, Le facciate di S. Maria del Fiore..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e storia, III(1884), pp ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] più tarda, intorno al 1465 (Mantura, 1968, pp. 98, 101, 109 ; Paoletti, 1975, p. 94; attribuzione respinta da Fiore, 1994, p. 62). Sarebbe invece da escludere una sua partecipazione all'opera architettonica dei "palazzo dei diavoli" (Milanesi, I ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] un codice contenente le commedie di Plauto da lui trascritte), strinse rapporti di amicizia umana e intellettuale con «il fiore della fiorentina gioventù» (Vitacivile, a cura di G. Belloni, Firenze 1982, I, 115, p. 37). Giannozzo Manetti, Leonardo ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] Istituto Marchesi Gerini) e quelli in cartapesta conservati a Firenze (S. Pier Celoro, Capitolo Metropolitano di S. Maria del Fiore) e a San Casciano in Val di Pesa (Pieve di S. Pancrazio). Tutte opere che, secondo lo studioso, richiamano ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] partic. p. 52); F. Troncarelli, Poesia e profezia in un manoscritto di Gioacchino da Fiore, in Storia e messaggio in Gioacchino da Fiore, San Giovanni in Fiore 1980, pp. 521-531; E. Cochrane, Historians and historiography in the Italian Renaissance ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...