Voight, Jon (propr. Jonathan). – Attore statunitense (n. Yonkers, New York, 1938). Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce e indifeso, ma al contempo acuto e spietato, si è rivelato, [...] (A 30 secondi dalla fine, 1985; Golden Globe1986 come miglior attore e seconda nomination all'Oscar); Desert bloom (Un fiore nel deserto, 1986); Heat (The heat ‒ La sfida, 1995); Mission: impossible (1996); The rainmaker (L'uomo della pioggia, 1997 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] indagando in quell'archivio "preziosissimo" che il G. cominciò a stendere il lavoro su La cupola di S. Maria del Fiore illustrata con i documenti dell'Archivio dell'Opera secolare… (Firenze 1857), cui avrebbe fatto seguire, a distanza di molti anni ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] 601; Al servizio del granduca (catal.), a cura di S. Meloni Trkulja, Firenze 1980, pp. 43-45; A. Veca, Paradeisos. Dall'universo del fiore, Bergamo 1982, pp. 218 s., 298-301; B. Belotti, G. G., in Piceno, VI-VII (1983), pp. 79-90; J.T. Spike, Italian ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] Die Loggia dei Lanzi zu Florenz, Berlin 1885, pp. 229-234 n. 139, 302-307 nn. 14 s., 25, 33, 49; C. Guasti, S. Maria del Fiore, Firenze 1887, nn. 158, 352, 420, 424-426, 431 s., 435, 439 s., 448 s., 455-457, 461, 467, 474, 478; G. Poggi, Il duomo di ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] il quale il F. fece rappresentare alcune tra le più fortunate delle sue opere, quali L'audacia fortunata (libr. di A. Fiore, 1793), la farsa carnevalesca I matrimoni per magia (1794), in cui si affermò il basso C. Casacciello, e soprattutto Le ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] conoscenza delle innovative teorie di Fr.-Ch. Diez. Il filone aperto con questo volume verrà completato dal Fiore di storia letteraria e cavalleresca dell'Occitania (Milano 1845), opera storico-letteraria corredata da componimenti lirici occitanici ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] e in cui solo a tratti emergono tracce di una personalità registica, per es. in Cvetok na kamne (1962; Il fiore sulla pietra) nel quale le tematiche del lavoro collettivo in un centro minerario e della condanna del settarismo religioso non nascondono ...
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ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] Clarke fece il 13 genn. 1862. Sistemò e restaurò il gnomone solstiziale, costruito nel 1468 dal Toscanelli nella chiesa di S. Maria del Fiore e, assieme al p. F. Cecchi, ripeté con un pendolo lungo m. 90 e con appesa una palla di kg. 33 l'esperienza ...
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Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] le gradazioni di grigio che ricordano la pittura monocroma dei cubisti (cubismo) già annunciano uno stile astratto. In Melo in fiore l’albero è ormai ridotto al solo scheletro, linee curve e rette suggeriscono gli intrecci dei rami mentre le linee ai ...
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BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] . Il titolo e l'argomento indussero il Guillaume a prospettare la possibilità di un influsso delle dottrine di Gioacchino da Fiore; egli lasciò tuttavia ad altri la soluzione del problema (p. 149). L'opera non è stata però ancora sottoposta ad ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...