CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] (per l'Accademia dei Concordi di Rovigo ove tuttora si trova) che risente di influssi della ritrattistica romagnola e fiorentina del Cinquecento. A Roma le commissioni aumentarono notevolmente; tra i pittori coetanei, il C. era ormai uno dei primi ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] regolare sul tessuto di fondo. Tra i più antichi esemplari di p. medievali va citato quello, di probabile fattura fiorentina, conservato nella sagrestia della chiesa di Santa Trinita a Firenze, proveniente dalla tomba del beato Bernardo degli Uberti ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] tendevano anche a creare delle loro varianti, come nel caso di Francesco Traini. Ciò vale anche per i pittori fiorentini Bernardo Daddi e Jacopo del Casentino, i cui punzoni furono ispirati dalle forme senesi. Nell'intricata situazione della pittura ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] di lirismo individualmente rivelato mediante una cifra malinconica e sentimentalmente espressiva. Nel 1946, presso la galleria fiorentina Michelangelo, espose oltre ai dipinti alcune sue sculture. L'anno seguente alla galleria Nuova Figurazione, in ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] in sixteenth century Florence, in Apollo, CXXVI (1987), pp. 242-248; C. Pizzorusso, A Boboli e altrove. Sculture e scultori fiorentini del Seicento, Firenze 1989, pp. 38 s., 73; B. Laschke, Fra Giovan Angelo da Montorsoli..., Berlin 1993, pp. 11 s ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] Alla prima Esposizione biennale nazionale della città di Napoli, nel 1921, il D. partecipò con cinque opere e alla Primaverile fiorentina dello stesso anno espose Garofano rosso e uno studio per il ritratto della Principessa Ruffo che aveva esposto a ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] come attualissimo antesignano di una interpretazione esistenzialistica della forma artistica. (Si veda l'introduzione alla edizione fiorentina della Industria Artistica Tardoromana).
Le ricerche metodologiche del R. non si presentano come un sistema ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] , Una Madonna e mezzo affresco di G. di S. lucchese, in Paragone, XXII (1971), 255, pp. 61-64; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento 1370-1400, Firenze 1975, pp. 247 s. n. 236; M. Ferretti, Una croce a Lucca, Taddeo Gaddi, un ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] due terrecotte policrome (Acquaiolo e Nei campi: ripr. in catal., fig. 5) e venne invitato alla mostra della Primaverile fiorentina, organizzata da S. Benelli, dove espose sette sculture. Tra il dicembre 1922 e il gennaio 1923 la galleria Corona di ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] passo con le precorritrici novità lottesche, si fa via via più farraginosa e pesante. Se il S.Francesco della fiorentina collezione Noferi (tavola) rimane valido, variazioni belliniane come la Circoncisione già Brockebank ora all'Aia (coll. Venneulen ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...