GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] nato non prima del 1340 e non dopo il 1350 (Wundram, p. 196); assai più oscure appaiono le sue origini, fiorentine per alcuni, comacine per altri (Bossini).
Le prime notizie documentarie relative al G. - citato come "Iacopo Pieri Guidi", "Iacopo ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] in cui si segnala la probabile presenza di San Girio, patrono di Monte Santo, si conserva in una collezione privata fiorentina, mentre dall’ordine superiore proviene la tavola con San Marco (Ancona, coll. privata), che doveva affiancare gli altri tre ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] la pratica pittorica ai giorni liberi dal lavoro. Il renaiuolo, esposto con Sorrisi d’Autunno e Rive di un torrente all’Esposizione fiorentina di belle arti del 1873 (e ripreso in Autunno, dipinto nel 1898), imposero per la prima volta l’artista all ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] Nord d'Italia, che lo portarono a frequentare zone di montagna o i dintorni del lago di Garda.
Gli anni fiorentini furono particolarmente prolifici e animati da forti istanze di rinnovamento: il L. concentrò sempre più la propria ricerca pittorica ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] . Lo sarebbe stato ancora nel 1425, anno in cui, al 16 aprile, è datata anche una lettera nella quale il maestro fiorentino chiedeva a G. di adoperarsi per fargli riavere alcuni disegni dati a "Ghoro" (verosimilmente l'orafo Goro di ser Neroccio) e ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] Hague 1927, pp. 1-38; G. Fiocco,Dello Delli scultore, in Riv. d'arte, XI (1929), pp. 25-42; U. Procacci, Il soggiorno fiorentino di Arcangiolo di Cola,ibid., pp. 125 s.; Ch. de Tolnay,The music of the universe. Notes on a Painting by Bicci di Lorenzo ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] e QuoVadis?; progettò anche una cupola per la chiesa di S. Ignazio a Roma, lasciata incompiuta, che presentò alla Fiorentina primaverile del 1921 insieme con progetti per la sistemazione dei Borghi e di piazza Colonna, per un monumento a Dante ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] , da G. De Chirico e F.T. Marinetti. L'anno seguente il M. fu invitato a partecipare alla I Primaverile fiorentina, dove presentò il dipinto Ritratto di vecchio barcaiolo e sei litografie; nel 1923 la sua personale alla galleria Vinciana di Milano ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] che F. incontrò per la prima volta L. Ghiberti, col quale ebbe modo in seguito di collaborare in altri importanti cantieri fiorentini, primo fra i quali quello di S. Trinita.
Il 15 giugno 1417 O. Strozzi disponeva nel suo testamento di far costruire ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] a Nyirbátor (1511), a Löcse e Zagabria (1520).
Vasari (III, p. 345) ricorda ancora il C. come piffero della Signoria fiorentina, ciò che però non trova conferma nei documenti; sempre secondo Vasari egli "lavorò di commesso alcune cose d'avorio molto ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...