DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] gusti collezionistici del committente, Carlo Emanuele I, e che documenta rapporti culturali e di stile con la corte fiorentina (attraverso il lavoro sulle Caccie di G. Stradano). È in particolare significativa la citazione del messale miniato perché ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] stampe a Firenze i risultati di quasi un decennio di lavoro in una delle sue opere fondamentali, La miniatura fiorentina.
Un'indagine senza precedenti in questo settore, dove mancava uno studio complessivo e difettavano persino studi parziali. I due ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] per trasferirsi nei primi mesi del 1793 a Firenze, dove rimase fino al 1826. Fin dall'inizio del primo soggiorno fiorentino (1793-1800) si inserì nell'ambiente mondano ed intellettuale della città, strinse amicizia con il poeta Vittorio Alfieri e con ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] dei suoi tre orfani venne assunta da Acerrito Portinari: il fatto rafforza l'ipotesi di un rapporto tra i banchieri fiorentini e il F., loro conterraneo.
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia completa e per un'ampia antologia dei documenti, editi ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] sacra, sempre a Venezia, una Via Crucis (Serra, 1986, p. 306), che ottenne un certo successo. Nel 1922 partecipò alla Fiorentina primaverile. Nel 1929 fu nominato accademico dei Virtuosi al Pantheon (Tea, p. 79).
In questi stessi anni il D. tentò di ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] dal Vermiglioli (1829, p. 372).Un suo ritratto postumo è nella edizione perugina della Sfera (1574) e nella seconda edizione fiorentina (1679).
Fonti e Bibl.: Perugia, Bibl. com. Augusta, ms. E.70: R. Sozi, Mem. diverse, c. 164r; Ibid., ms. 1213 ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] della Italia, Bassano 1809, I, p. 282; A. Raczynski, Les arts en Portugal, Paris 1846, p. 245; M. Marangoni, La pittura fiorentina del Settecento, in Riv.d'arte, VIII (1912), p. 51; L'opera del genio italiano all'estero, E. Lavagnino, Gli artisti in ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] : andrebbe rifatto in questo senso, di trovare, traverso lo studio di quei pittori, una teoria del colore, come traverso i fiorentini ha trovato una teoria dei valori tattili, e traverso i senesi e gli umbri una teoria della composizione spaziale" (E ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] B. Santi, Pisa 1976, ad Indicem; F. Albertini, Memoriale di molte statue ... di Florentia, Firenze 1510, pp. 7, 9 s.; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 3, 312 n. 1; G. Vasari, Le vite ... nelle ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] , per la presenza, nei primi dipinti di cui si è a conoscenza, di espliciti riferimenti al manierismo del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo), del Pontormo (I. Carucci), di D. Beccafumi (Scavizzi, 1960; A. L. nella pittura…). Tuttavia, l ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...