BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] esperienza e di qualche serietà nei risultati; può anzi dirsi con una certa esagerazione che questo dei linguisti e dei cruscanti fiorentini era l'unico metodo filologico che si adoperasse concretamente nell'Italia d'allora; e il B. lo ereditò e lo ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] nell'Accademia della Crusca e Ferdinando II de' Medici gli offrì la cattedra di eloquenza; fu inoltre console dell'Accademia Fiorentina nel 1641. Nello stesso anno sposò Margherita Fiaschi e in pochi anni ebbe numerosa prole. Nel 1643 pubblicò a ...
Leggi Tutto
CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] 'indagine sugli ordinamenti del Comune di Firenze dal principio della libertà - che il C. sulla base di una convenzione fra i Fiorentini e i castellani di Pogna ritiene non arbitrario fissare all'anno 1101 - al colpo di Stato mediceo; poi (voll. IV-X ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] -Laurenziana di Firenze, di aver copiato la Buca e lo Studio d'Atene su richiesta di Lucrezia di lacopo Salviati, nobildonna fiorentina.
La Buca fu composta tra il 1407, anno in cui Jacopo da Montepulciano uscì dalle Stinche (come si legge nel v ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 1205, di Pietro II d'Aragona nel 1213 e di Simone di Montfort nel 1218, e all'indicazione di un podestà fiorentino con le iniziali J. e B., che egli individuerebbe nel "Johannes Boccacci" entrato in carica nel 1228. Muovendo dai ripetuti riferimenti ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] 176, 190; N. Smereglio, Annales civitatis Vicentiae, a cura di G. Soranzo, ibid., VIII, 5, pp. 15 s.; Le consulte della Repubblica fiorentina dall'anno 1280 al 1298, a cura di A. Gherardi, Firenze 1896-98, ad Ind.; Les registres de Martin IV, a cura ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] maestri G. I. Ascoli, in ispecie, V. Inama e A. Coen. A quest'ultimo, nel messaggio per il commiato dalla cattedra fiorentina (cfr. l'opuscolo A Achille Coen, Firenze 1911, pp. 17 s.), il D. rammentò d'essere stato uditore della prolusione milanese ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] : il B. fu ammesso come socio all'Accademia della Crusca e ne vinse il quinquennale concorso.
Durante la sua residenza fiorentina, protrattasi fino al 1832, il B. frequentò il circolo del Vieusseux ed ebbe così modo di incontrarsi con le maggiori ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] sulla vita e sulle opere dell'A. si trovano in: J. Rilli, Notizie letterarie ed istoriche intorno agli uomini illustri dell'Accademia Fiorentina,Firenze 1700, pp. 288-291; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753, pp. 504-507;D. M ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] -40), opere che denotano un accostamento a F. Salviati e al Parmigianino. Alla prima commissione per una chiesa fiorentina (Allegoria della Concezione, 1541, SS. Apostoli) seguì un viaggio a Venezia; iniziò (1542) la ristrutturazione e gli affreschi ...
Leggi Tutto
fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...