spandere (ispandere)
Tutte le occorrenze appartengono alla poesia, con una sola eccezione nel Convivio. Il verbo significa " versare ", " diffondere ", " spargere ", ed è adoperato sia come transitivo [...] nuovo il costrutto ‛ spandere fuori di ').
In altri casi gli oggetti sono diversi, ma sempre astratti (con l'eccezione del fiorino che Firenze produce e spande, " diffonde ", " mette in circolazione " per il mondo favorendo la corruzione degli ordini ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] teri sono una oncia e 20 grani sono uno teri. Et questo s'intende a conto, ma non a peso. E 'l fiorino d'oro di Firenze si conta teri 6 al conto e 5 fiorino d'oro sono una oncia a conto et 4 carlini d'oro sono una oncia di conto e 'l carlino d'oro si ...
Leggi Tutto
SPAGNA
R. Sanchez Ameijeiras
A.M. Balaguer
M. Crusafont i Sabater
(spagnolo España)
Stato dell'Europa occidentale, il cui nome proviene dal lat. Hispania, con il quale i Romani indicarono il territorio [...] catalano fu quello che determinò la rapida adozione di tipi monetari europei, il croat (grosso di 12 denari) nel 1285 e il fiorino di tipo fiorentino nel 1340.
Bibl.: J. Botet i Sisó, Les monedes catalanes, 3 voll., Barcelona 1908-1911; F. Mateu y ...
Leggi Tutto
FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] bizzarri entusiasmi giovanili fu Feste trevigiane d'amore, poema in tre canti in ottava rima per le nozze del conte Fiorino d'Onigo con la contessa Anna Bellati (Venezia 1745), "meditato, digerito e scritto in tre giorni", componendo un verso per ...
Leggi Tutto
GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] per poter confermare tale ipotesi.
Il 21 sett. 1398 la Fabbrica del duomo assunse per due anni il G. con il salario di 4 fiorini al mese, un terzo di quello del padre, e senza il titolo d'ingegnere (Annali della Fabbrica…, I, p. 189). Il successivo ...
Leggi Tutto
Fu una delle più antiche fra le consorterie di Siena anzi d'Italia, che si dedicarono ai traffici. Nella Crmica Sanese di Andrea Dei, continuata da Agnolo di Tura, si legge che la compagnia dei Buonsignori [...] e Niccola di Orlando B. riunirono sotto la denominazione della grande tavola ventidue cittadini senesi con un capitale di 35.000 fiorini d'oro; e subito dopo, nel 1290, assunsero forti impegni con la Curia. Ma nel 1298, furono costretti a mettersi in ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , 1971, n. 11, p. 32; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze…, Firenze 1972, II, p. 548; Galleria d'arte Il Fiorino, G. C. (cat. a cura di C. Marsan), Firenze 1972 (con bibliografia e antologia critica); Mostra del Liberty italiano (catalogo), Milano ...
Leggi Tutto
GERMANIA
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione [...] e quella del grosso tornese nel 1266 in Francia ebbero ripercussioni in G. a partire dal 14° secolo. I Gulden a imitazione del fiorino d'oro, in particolare quelli renani, e i grossi del valore di più di uno Pfennig (grossi di Tours, di Praga, di ...
Leggi Tutto
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] ’eventuale occupazione dell’Impero d’Oriente. A Tolosa il 25 gennaio 1335 Filippo gli concesse un ‘feudo di rendita’ di 1000 fiorini ed egli dovette, in un certo senso, ricambiare con il dono di una copia dei suoi Insegnamenti militari, che aveva da ...
Leggi Tutto
Polenta, Guido il Vecchio (Senex o Minor) da
Augusto Vasina
Nacque da Lamberto - la madre non è stata identificata - probabilmente nel terzo o nel quarto decennio del Duecento.
Nulla ci è dato sapere [...] nel 1292: la prima perché veniva a confermare le ormai strette relazioni fra i da P. e la potente città del fiorino; la seconda perché veniva quasi a suggellare la signoria polentana sulla città del sale, perseguita tenacemente da Guido mediante la ...
Leggi Tutto
fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...