GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] per poter confermare tale ipotesi.
Il 21 sett. 1398 la Fabbrica del duomo assunse per due anni il G. con il salario di 4 fiorini al mese, un terzo di quello del padre, e senza il titolo d'ingegnere (Annali della Fabbrica…, I, p. 189). Il successivo ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , 1971, n. 11, p. 32; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze…, Firenze 1972, II, p. 548; Galleria d'arte Il Fiorino, G. C. (cat. a cura di C. Marsan), Firenze 1972 (con bibliografia e antologia critica); Mostra del Liberty italiano (catalogo), Milano ...
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GERMANIA
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione [...] e quella del grosso tornese nel 1266 in Francia ebbero ripercussioni in G. a partire dal 14° secolo. I Gulden a imitazione del fiorino d'oro, in particolare quelli renani, e i grossi del valore di più di uno Pfennig (grossi di Tours, di Praga, di ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] s. Pietro e s. Paolo. Molte altre monete ebbero il nome di l. dal tipo: i bianchi di Bologna del valore di 1/10 di fiorino di camera, le lire (leoni grossi) e i bianchi del valore di 15 soldi di Correggio. Fra le monete veneziane furono detti: l ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] Carlo I (1308-1342), sovrano che era riuscito a dare stabilità al potere regio. Accanto al denaro comparvero anche il fiorino d'oro e il quattrino, con diametro più grande, sui quali appare evidente l'influsso italiano, caratterizzato da una delicata ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] e colonnette, anch'esse rivestite d'argento, mentre le superfici lisce dovevano essere ricoperte di puro oro fiorino. È quindi molto più evoluta delle pale d'altare tardoduecentesche effettivamente conosciute, preannunciando in modo evidente la ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] degli altri due altari laterali, quelli occidentali, egli, di nuovo senza salario annuale, fece un contratto di oltre 2.000 fiorini per ognuno di essi (questi altari furono completati dopo la sua morte su incarico della vedova del D., Eva Catharina ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] ., Milano 1968; L. Lambertini, Voli volute e talleri, sculture di Q. G. (Quaderni della Biennale internazionale Premio del Fiorino), Bologna 1970; G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, II, Roma 1964, ad indicem ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] partecipò alla rassegna "Alternative attuali" curata da E. Crispolti a L'Aquila e alla XIV Mostra nazionale "Premio del Fiorino" a Firenze, dove espose per l'ultima volta. L'ostracismo dell'ambiente artistico, i problemi economici e la depressione ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] 1972, ad Ind.;G. Matteucci, Colori e luci dell'800 (catal.), Milano 1972, ad vocem;P. Dini, Immagini dell'Ottocento (Gall. d'arte il Fiorino, catal.), Firenze 1973, nn. 9-11; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 507 (con ulter. bibliogr.). ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...