Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] Rajna, Mario Pozzi e Dionisotti, che − mentre, con ogni evidenza, la Risposta di Martelli inaugura, con il Discacciamento di Firenzuola, le polemiche a stampa − il Discorso appartenga a una fase precedente del dibattito, in cui, almeno a Firenze, si ...
Leggi Tutto
CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] superiori, meccanica e idraulica. Nel '59 - l'anno precedente l'ordinazione sacerdotale - fu inviato nel seminario di Firenzuola, a insegnarvi filosofia e matematica (secondo il Martini, dogmatica, scienze naturali e matematica). Alla fine del '70 ...
Leggi Tutto
FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] - si occupò di moltissimi argomenti, e in particolare modo di questioni letterarie. Esordì con uno studio su Agnolo Firenzuola e la borghesia letteraria nel Rinascimento (Cortona 1907), già presentato all'università di Pisa nel 1906 come tesi di ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Bernardo
Guido Pampaloni
Figlio di Lapo, nacque a Firenze alla fine del secolo XIII. Come il parente Neri di Iacopo, egli fu di Parte nera e partecipò molto attivamente alla vita politica [...] più importanti per la vita dello stato. Nel 1332 la Repubblica, per reprimere l'orgoglio degli Ubaldini, costruì la fortezza di Firenzuola e l'A. sopraintese alla costruzione: nel 1336 fu ambasciatore a Napoli al re Roberto e nel 1337 a Venezia per ...
Leggi Tutto
HERMANN, Willem
Renato LUNELLI
Organaro, nato a Maastricht nei primi lustri del '600. Ignota è la data della morte. Portò in Italia, pur rispettando le caratteristiche nazionali, i progressi tecnici [...] , venne ampiamente descritto in un opuscolo pubblicato dallo stesso H. Tracce dell'attività dell'H. si riscontrano a Mantova, Firenzuola, Orvieto (1674), Pistoia (1669). Nel 1673 trovavasi a Palermo ove costruì gli organi della chiesa dei Gesuiti. A ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] : la cornice
L’esempio del Decameron, fra tradizione e innovazione, è seguito con più forza dai narratori toscani come Agnolo Firenzuola, autore nel 1525 dei Ragionamenti d’amore. Il fatto che la raccolta veda la luce nello stesso anno delle Prose ...
Leggi Tutto
Kalīla wa Dimna Raccolta di apologhi, composta in sanscrito tra il 4° sec. e il 6° d. C. L’opera originaria, il Tantrākhyayika («Libro di casi di saggezza»), ebbe una recensione più tarda con il Pañcatantra [...] titolo Directorium humanae vitae, e da questa derivano le redazioni tedesche, spagnole, italiane (i Discorsi degli animali di A. Firenzuola, 1548), sino a che nel 18° sec. cominciarono ad aversi le prime dirette versioni europee dai testi orientali. ...
Leggi Tutto
Pietramala
Pier Vincenzo Mengaldo
. In VE I VI 2 D. cita questo villaggio o borgo come esempio proverbiale di agglomerato d'insignificante importanza (oggi un fiorentino direbbe Peretola, o simili) [...] comune è che il toponimo indichi un villaggio dell'Appennino tosco-emiliano, sulla strada fra Firenze e Bologna, nel comune di Firenzuola, dunque un esempio ovvio per un fiorentino, e più ancora forse per l'esule rifugiato in Emilia, che di lì ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] avevano avuto un ruolo così importante, e solo raramente ricoprì cariche pubbliche fuori della città. Nel 1456 fu vicario di Firenzuola; ma, oltre a questo, l'unico ufficio cui il C. fu interessato era quello di vicario del Valdarno inferiore, che ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Berlinghieri, il Don Chisciotte, il Gonella) e versificò col titolo La filosofia morale i Discorsi degli animali di A. Firenzuola, adattamento destinato anch'esso a rimanere inedito. Sempre in "fresca età" - ma indagini recenti datano al 1747 circa ...
Leggi Tutto
s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...