CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] presso Marcone; poi con un altro orafo, Francesco Salimbene. Di altri ancora sarà garzone a Roma (1519-20): Firenzuola de' Georgis e successivamente Paolo Arsago. Dal 1521 al '23, rimpatriato, tornò col Salimbene, poi fu con Giambattista Sogliani ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] sacerdoti erano suddivisi tra il seminario di Cestello, collegio Eugeniano, convitto della Calza e seminario di Firenzuola, destinato quest'ultimo ai chierici provenienti dalle montagne dell'Appennino. L'arcivescovo, seguendo le indicazioni della ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] 1447 entrò a far parte dei Dieci di libertà; nell'anno seguente fu degli Otto di custodia (dal 1° marzo) e vicario di Firenzuola (dal 30 dicembre). Nel 1450 ebbe le cariche di riformatore di Prato (l'estrazione avvenne il 9 gennaio) e di capitano di ...
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RUCELLAI
Lorenz Böninger
– I Rucellai furono una tra le più importanti famiglie fiorentine nel secolo XIV. Grazie alla lavorazione e al commercio della lana, e all’intensa partecipazione alla vita pubblica, [...] . Altri incarichi riguardarono l’ampliamento del palazzo della Signoria (Palazzo Vecchio) nel 1332 e l’edificazione della rocca di Firenzuola in Mugello in difesa dalla famiglia ghibellina degli Ubaldini. Nel 1337 fu tra i Dieci di Balìa, e nel 1341 ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] apr. 1470 e venne sepolto nella badia fiorentina con solenni esequie celebrate dall'abate della stessa badia, Salvatore Acerbi da Firenzuola (Ufficiali della grascia 190).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano 7946, cc. n.n ...
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MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] 1383 il M. effettuò un’ambasceria a Genova. Dal 14 ott. 1388 ricoprì l’ufficio di vicario delle Alpi fiorentine e di Firenzuola. La sua presenza è ancora attestata nelle elezioni indette per i maggiori uffici nell’aprile 1391, e nello stesso anno è ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] , apologhi e novelle, derivati dalle più svariate fonti letterarie (Esopo, Fedro, Poggio Bracciolini, Pievano Arlotto, Firenzuola, Doni), e anche, in notevole inisura, dalla tradizione orale. Particolarmente ricco è il repertorio delle novelle ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] donna" di F. L. da Udine, in Quaderni utinensi, I (1983), pp. 153-155; M. Roges, The decorum of women's beauty: Trissino, Firenzuola, L. and the representation of women in sixteenth-century painting, in Renaissance Studies, II (1998), pp. 47-76. ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] territoriale di Pelavicino si trovava a cavaliere tra i distretti di Parma e Piacenza, e si imperniava sui centri di Firenzuola d’Arda (ove è attestata una «caminata marchionis», 1137) e Fidenza. Quando nel 1135 per il convergente impulso del vescovo ...
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SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] anno con una inutile missione diplomatica a Nizza presso Benedetto XIII e, infine, su tutt’altro scenario, nelle Alpi di Firenzuola ove fu vicario e di conseguenza inviato a Ferrara (ottobre 1407-marzo 1408). Dalla primavera 1408, comunque, al centro ...
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s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...