MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] sorelle, Beatrice, Agnese e Daxia.
La famiglia aveva proprietà e giurisdizioni feudali nell'alto Appennino, nella zona di Firenzuola, ma viveva in città, in cappelle contigue a porta di Castello. Aveva aderito alla parte guelfa geremea, assicurandosi ...
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Commediografo francese (n. Troyes 1540 circa - m. dopo il 1611), appartenente a un ramo della famiglia fiorentina Giunti, che aveva assunto un cognome francese. Pubblicò nel 1579 sei commedie (Le laquais, [...] Le fidèle, Les tromperies), tutte derivate, o liberamente tradotte, da autori italiani. Les esprits offrirono spunti a Molière e a Regnard. L. tradusse inoltre Le piacevoli notti di Straparola, e opere di Firenzuola, di A. Piccolomini e dell'Aretino. ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] superiori, meccanica e idraulica. Nel '59 - l'anno precedente l'ordinazione sacerdotale - fu inviato nel seminario di Firenzuola, a insegnarvi filosofia e matematica (secondo il Martini, dogmatica, scienze naturali e matematica). Alla fine del '70 ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] - si occupò di moltissimi argomenti, e in particolare modo di questioni letterarie. Esordì con uno studio su Agnolo Firenzuola e la borghesia letteraria nel Rinascimento (Cortona 1907), già presentato all'università di Pisa nel 1906 come tesi di ...
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ARDINGHELLI, Bernardo
Guido Pampaloni
Figlio di Lapo, nacque a Firenze alla fine del secolo XIII. Come il parente Neri di Iacopo, egli fu di Parte nera e partecipò molto attivamente alla vita politica [...] più importanti per la vita dello stato. Nel 1332 la Repubblica, per reprimere l'orgoglio degli Ubaldini, costruì la fortezza di Firenzuola e l'A. sopraintese alla costruzione: nel 1336 fu ambasciatore a Napoli al re Roberto e nel 1337 a Venezia per ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] avevano avuto un ruolo così importante, e solo raramente ricoprì cariche pubbliche fuori della città. Nel 1456 fu vicario di Firenzuola; ma, oltre a questo, l'unico ufficio cui il C. fu interessato era quello di vicario del Valdarno inferiore, che ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Berlinghieri, il Don Chisciotte, il Gonella) e versificò col titolo La filosofia morale i Discorsi degli animali di A. Firenzuola, adattamento destinato anch'esso a rimanere inedito. Sempre in "fresca età" - ma indagini recenti datano al 1747 circa ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] ma ciò può essere dovuto all'età avanzata più che a motivi politici. Comunque nel 1415 egli andò ancora una volta a Firenzuola come vicario, e nel 1417 fu tra i sei ufficiali incaricati dell'amministrazione di Arezzo; nel luglio del 1418 divenne per ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] , Pulci e la tradizione cavalleresca, Petrarca, Bembo e Della Casa, la novellistica da Boccaccio fino al Bandello e al Firenzuola, nonché la letteratura maccheronica e Teofilo Folengo.
Rimasto ben presto orfano di padre (Camillo morì il 14 genn. 1541 ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] 1857), divennero un commento tutto suo e nel 1868 arrivarono alla settima edizione. Dopo l'edizione critica delle Opere del Firenzuola (Firenze 1848) e della Vita del Cellini (ibid. 1852) l'ingegno filologico del B. (per quanto non del tutto sicuro ...
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s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...