MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] stampa, Roma vide la nascita di numerosi periodici. Iniziò allora la carriera di giornalista del M. che quell'anno firmò articoli, racconti e novelle per La Gazzaladra. Giornale del mondo elegante, periodico diretto da D. Parente che presentava alle ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] lo volle collaboratore nella preparazione delle tavole per il primo volume del Museo bresciano illustrato, edito dall'Ateneo nel 1838: firmò infatti le tavole I, IV, V, VIII, X, XVIII-XX, XXV-XXVIII. Nel 1839, da Milano, inviò all'accademia bresciana ...
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FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] dai modi di G. Guglielmi e di G.B. Chiari, oltre che dal paesista A. Locatelli. Nel 1758 datò e firmò, definendosi "Romanus", la decorazione di palazzo Bongiorno a Gangi: realizzò scene allegoriche e mitologiche raffiguranti Apollo e Calliope, Il ...
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CECCATO, Lorenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Battista, nacque probabilmente a Venezia (si ignora quando), dove svolse la sua attività di mosaicista dedicandosi alla decorazione interna della basilica [...] , a lui e al pittore Gerolamo Pilotti, tra il luglio 1628 e il giugno 1629 (Saccardo, p. 321 n. 79), benché l'abbia firmata, abusivamente il nipote e aiuto Francesco Turresio.
Il 27 maggio 1631 il C. venne pagato per il "lavor di mosaico fatto da lui ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] con gli abiti della nobiltà, costituisse una satira dell'aristocrazia veneziana.
Tra la fine del 1762 e l'inizio del 1763 firmò il Pitagora filosofo, realizzato per l'Accademia di pittura e ancora conservato nelle sue Gallerie.
Il dipinto, dedicato a ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] andò in Russia. Nel 1906-7 risulta tra gli iscritti all'Accademia di Belle Arti di Venezia: varie sue opere del 1907, firmate, furono eseguite a Padova e a Venezia. Alla fine del 1907 si stabilì a Milano, dove all'inizio del 1908 incontrò Previati ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] della sala in occasione di balli e manifestazioni, è infatti opera sua (ibid.). Piùavanti nel tempo (6 dic. 1794) il F. firmò anche due piante relative al piano terreno della casa prospiciente la via Nuova e situata dietro al teatro, anch'essa di ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] locale istituto di belle arti. Non è noto l'anno di iscrizione presso l'istituto, avvenuta comunque prima del 1857, quando firmò la sua prima opera nota: si tratta di un pastello nero (Napoli, Accademia di belle arti, inv. 406), preparatorio per un ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] il Comune di Siena alla decorazione della sala del Consiglio del palazzo pubblico (Maginnis, 2001, pp. 254, 265); e nel 1363, firmò l'affresco che celebra la Battaglia di Val di Chiana e un S. Paolo circondato dalle Virtù, che sostituì - forse perché ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] finora nota, è una Madonna del Rosario per la chiesa dell'Annunziata a Foggia, attualmente nel Museo civico della città. Il dipinto è firmato, ai piedi della Vergine, "Vincentius De Mita fecit A.D. 1768" ed è una copia da un'opera di'Paolo De Matteis ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....