ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] ottenne il 26 apr. 1566 che la sua promessa di matrimonio fosse giudicata nulla. Il contratto di matrimonio con l'E. fu firmato tre giorni dopo. Renata di Francia non approvò le seconde nozze della figlia e Frano;oise de Rolian cercò con ogni mezzo ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] di cui Napoleone III colmava il clero, egli restava profondamente attaccato alla casa di Savoia. Il 28 luglio 1859 firmava, con dodici altri deputati savoiardi, un manifesto dichiarante che gli eletti si sarebbero astenuti da ogni passo relativo ad ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Orsini si recò dal Valentino per scendere a patti, ed anche l'E., il 4 dicembre successivo, sebbene a malincuore, firmò i capitoli di pace. Tuttavia non rimase tranquillizzato dalle assicurazioni e dalle promesse del Borgia e, tornato a Fermo, si ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la produzione tessile. Cominciando con seta e broccati, firmò un accordo con Marino di Cataponte, un imprenditore che accettare il negoziato, e l'n agosto il Pontano poteva firmare un trattato in nome del suo signore.
Visto l'esito favorevole ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza), Partito socialista italiano (lo firmò G. Saragat) e Giustizia e Libertà (lo sottoscrisse E. Lussu), che porta la data di Lione, 3 marzo 1943.
Contrariamente ad ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] mesi di G. XVI e nelle quali avrebbe avuto una parte decisiva il giovane e intelligente Corboli Bussi. Il concordato, firmato nel 1847, non migliorò molto la situazione dei cattolici in Russia. Dopo il passaggio alla Chiesa russa dei ruteni lituani ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S. Sisto a Viterbo e priore di S. Firmo de Leonico presso Vicenza; Giacomo, figlio illegittimo del fratello Andrea, a sette anni riceveva prebende dell'Ordine dei cavalieri di S ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] era stato il suo. Per tutta la vita non era stato altro che il "serviteur" della madre, l'epiteto con cui aveva firmato le lettere indirizzate a lei ancora all'età di diciannove anni. I deboli tentativi con i quali cercò di sottrarsi al suo dominio ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 'attrizionismo nel cattolicesimo, il Pallavicino, insieme con il Bona, influì molto probabilmente sul decreto pontificio del 1667, che A. firmò sul suo letto di morte e che impose silenzio alle parti in attesa di una decisione della Chiesa. Questa ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Ambrosio, e il ministro degli Esteri Guariglia, accettò il gravissimo armistizio, cui dette il proprio assenso il re, e che fu firmato il 3 settembre a Cassibile, presso Siracusa.
In esso fra l'altro gli alleati si arrogavano pieno diritto di disarmo ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....