Uomo politico serbo (Dunište, Novi Pazar, 1863 - Parigi 1921); entrato in diplomazia, insegnò diritto internazionale all'univ. di Belgrado; deputato dal 1893 e ministro dell'Istruzione nel gabinetto S. [...] e Parigi. Ministro della Giustizia (1906), delegato alla conferenza di Londra (1912) e a quella della pace (1919-20); presidente del Consiglio e ministro degli Esteri dal maggio 1920 al gennaio 1921, firmò il trattato di Rapallo con l'Italia. ...
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Begin, Menahem
Politico israeliano (Brest-Litovsk 1913-Tel Aviv 1992). Fu primo ministro d’Israele dal 1977 al 1983. Trasferitosi in Palestina nel 1942, dopo aver aderito, in Polonia, al movimento sionista [...] e fino al 1977, vinse in quell’anno le elezioni con il Likud da lui fondato nel 1973 e, come primo ministro, firmò gli accordi di Camp David nel 1978, ricevendo per questo il Nobel per la pace. Criticato per la gestione della guerra in Libano ...
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Uomo politico tedesco (Wesel 1893 - Norimberga 1946). Ministro degli Esteri (1938), operò affinchè la politica espansionistica di A. Hitler fosse sostenuta da solide basi diplomatiche: nel 1939 concluse [...] 1939, dopo lunghi negoziati, riuscì a concludere il Patto d'Acciaio con l'Italia; nell'ag. dello stesso anno firmò con V. Molotov il patto di non aggressione tedesco-sovietico, accompagnato dal protocollo segreto che divideva l'Europa orientale in ...
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Gustavo II Adolfo
Re di Svezia (Stoccolma 1594-Lützen 1632). Figlio di Carlo IX, salì al trono alla morte del padre (1611). Nel 1613 stipulò la Pace di Knäred con Cristiano IV di Danimarca, con cui la [...] Baltico. G si volse poi (1621) vittoriosamente contro suo cugino Sigismondo III Vasa di Polonia, con cui nel 1629 firmò una tregua per poter intervenire in Germania, nella guerra dei Trent’anni, a fianco dei protestanti. Affrontò vittoriosamente a ...
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Maresciallo di Francia (Châtillon-sur-Seine 1774 - Venezia 1852). Si distinse nelle campagne d'Italia (1796) e d'Egitto (1798) e nel 1806 fu nominato governatore della Dalmazia. Due anni dopo fu creato [...] seguente combatté in Germania, meritandosi la nomina a luogotenente generale di Napoleone. Incaricato della difesa di Parigi, firmò la resa della città (marzo 1814) dopo trattative segrete con gli Alleati. Radiato dalla lista dei Marescialli durante ...
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Ufficiale di marina (South Kingstone, Rhode Island, 1749 - New York 1858). Nominato commodoro nel 1841, comandò le forze navali statunitensi nella guerra col Messico (1846-48). Nel 1852 fu posto a capo [...] giapponesi a ricevere una lettera con le richieste del presidente statunitense. Tornato in Giappone nel febbraio 1854, P. firmò il trattato di Kanagawa (31 marzo), col quale gli USA ottennero la possibilità di inviare un rappresentante diplomatico e ...
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Agitatore politico socialista (Anzio 1844 - Parigi 1918), combatté a San Martino (1859), nell'Aspromonte (1862), ad Atene a favore degli insorti repubblicani (1863), nel Trentino (1866), a Digione contro [...] 1893 a Zurigo, il C. perse, con l'affermazione della II Internazionale, molta della sua autorità politica e si ritirò a Parigi. Nel 1914 firmò un manifesto incitante il proletariato a solidarizzare con la Francia aggredita dal militarismo germanico. ...
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NŪRĪ ĀL SA‛ĪD
Militare e politico iracheno, nato a Baghdād nel 1888. Partecipò quale ufficiale ottomano alle guerre balcaniche (1912-13). Venuto in contatto con le società segrete nazionaliste arabe [...] il 1923 e il 1928 per sei volte ministro della Difesa. Fra il 1930 e l'ottobre 1932 fu primo ministro, e come tale firmò nel giugno 1930 il trattato di alleanza con la Gran Bretagna. Ministro degli Esteri e della Difesa in varie riprese fra il 1933 e ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] 1443 era sovrintendente ai benefici ecclesiastici di tutto il ducato; nel 1444 e negli anni successivi, segretario del duca; nel 1447 firmò il trattato d'alleanza tra il duca ed il re di Francia. Morto in quello stesso anno Filippo Maria, il B. passò ...
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Mongolia, Repubblica di
Stato interno dell’Asia centrorientale. Il territorio dell’attuale Stato mongolo divenne indipendente nel 1911, dopo oltre due secoli di dominazione cinese, con la proclamazione [...] mongolo (PPM), aiutati dall’Armata rossa, Ungern-Sternberg fu sconfitto nel luglio; il PPM costituì un proprio governo che firmò un trattato di amicizia con la Russia. Nel 1924 fu approvata una Costituzione ispirata a quella sovietica e proclamata la ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....