BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] episodio delle incudini che avrebbero fatto scoprire a Pitagora le leggi matematiche regolanti i rapporti fra i suoni (capp. 10-11), al ai commenti di Ammonio al De interpretatione e alla Fisica; potrebbe invece ricordare il cristiano Calcidio la tesi ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] venivano commentate le opere di s. Tommaso (1704-08). Continuò poi da solo lo studio della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data non precisabile lo stato clericale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] nei programmi, comparivano nei dibattiti che vi avevano luogo (come il leibnizianesimo, con Chr. v. Wolff, e la fisico-matematica dei newtoniani).
L'autobiografia indica i docenti del F. nel Collegio, e questo, per la consuetudine gesuitica di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di tutto: di politica, parafrasando Aristotele, come di fisica; di medicina come di retorica, di antiquaria come di . L'unico punto per il quale il C. offre dati matematici - errati ma ragionevoli - riguarda la velocità di rotazione che dovrebbe ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] trattamento di mandarini e li adibì a lavori nel campo della matematica e dell'astronomia, pretendendo fra l'altro che gli costruissero capitoletti, gli autori danno notizia della configurazione fisica, della produzione agricola e industriale, delle ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ordini minori. Nel 1811 entrò in seminario ove seguì i corsi di filosofia e teologia e quelli complementari di matematica, di fisica e di storia. La sua prima pubblicazione a stampa fu ispirata dalla restaurazione del duca Francesco IV il 14 luglio ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Fornovo di Taro.
Nell'autunno 1875 il vescovo lo richiamò nel seminario con gli incarichi di vicerettore e insegnante di matematica e fisica nel liceo. Il 27 sett. 1877 fu nominato rettore e dáll'ottobre 1878 salì sulla cattedra di teologia dommatica ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] chiamata all'insegnamento patavino di Vincenzo Viviani, sin "matematico", ma non per questo indulgente se, in Albanio a Roma - che non avverte fatica. Ma così abusa del fisico già provato, sopravvaluta le proprie forze. Visitate, tra il 29 maggio ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] studi: prima si sarebbe recato al Cairo per studiare grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, matematica, astronomia, negromanzia, musica e fisica dei Caldei, Arabi, Persiani e Saraceni; poi avrebbe proseguito il viaggio per l'India e ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] ex gesuiti spagnoli, Antonio Ludenna e Giuseppe Ruiz, che il vescovo Omobono Offredi vi aveva assunti l'uno a insegnare matematica e fisica, l'altro a professare teologia dommatica. Il 18 febbr. 1815 fu ordinato sacerdote, e l'anno dopo, prescelto a ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...