La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , in diversi centri ospedalieri, soprattutto statunitensi, incominciano a essere presenti ricercatori con conoscenze fisico-matematiche-informatiche utilizzati come supporto per la determinazione di protocolli e per la visualizzazione diagnostica ...
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KEPLER, Johannes
Giovanni Silva
Astronomo, contemporaneo del Galilei, fu, come questi, convinto assertore del sistema copernicano, ma, lasciandone immutato il principio fondamentale (Sole immobile, [...] precaria era la sua posizione. Invitato da Tycho Brahe, matematico e astronomo dell'imperatore Rodolfo II, a diventare suo aiuto moto circolare uniforme. Convinto che nel Sole risieda la causa fisica dei moti planetarî, il K. fu il primo astronomo che ...
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TENSORE
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
. Temmine matematico. Secondo la nomenclatura originariamente adottata da W.R. Hamilton, creatore della teoria dei quaternioni (v.), tensore di un vettore significa [...] presentano non certamente per tutti gli enti geometrici o fisici, che s'incontrano nelle applicazioni, ma per 60-70; invariante), che, iniziata e sviluppata nel sec. XIX da matematici inglesi e tedeschi, ebbe anche in Italia cultori eminenti (F. Faà ...
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LOGICA INDUTTIVA
Domenico Costantini
Fra le interpretazioni che nel passato furono date della l. i. la più nota si deve a J.S. Mill, secondo cui questa è la l. della scoperta scientifica. Se, come si [...] scientifiche, in particolare nel campo della biologia e della fisica. Com'è noto, questa rivoluzione è consistita nell'uso di probabilità e alla statistica, descrittiva e inferenziale (matematica o induttiva), ma anche tutte quelle discipline in ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] a cinque anni, tenne nel secolo IV la cattedra di matematica nella sua città e scrisse un trattato sul Santo Spirito è esteso ai ciechi e ai sordomuti, a meno che altra anomalia fisica li renda inetti ad apprendere. L'istruzione, anche per i ciechi, ...
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. Col nome generico di curve statistiche s'intendono le curve che, in una forma qualsiasi, rappresentano una rilevazione quantitativa, relativa a un fenomeno collettivo - o fenomeno di massa - quale la [...] frequenza, quali si riscontrano in natura, tanto nel campo della fisica, quanto in quello della statistica e della biometria. Così è L. Amoroso, Ricerche intorno alla curva dei redditi, in Annali di matematica, s. 4ª, II (1924-25); V. Pareto, Cours d ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] sono così divenuti un nucleo stabile delle teorie economiche e della finanza matematica e oggetto di una intensa ricerca che vede coinvolti fisici, matematici, economisti nel tentativo comune di formalizzare e raffinare modelli sempre più realistici ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] 50 anni del peso fisiologico di kg 65, che svolga un'attività fisica lavorativa ed extralavorativa corrispondente a 2538 calorie, pesi kg 100 ed abbia stati di ipoprotidemia, ha dato una formula matematica mediante la quale si può prevedere la ...
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MILL, John Stuart
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giulio CAPODAGLIO
Filosofo ed economista inglese, nato a Londra il 20 maggio 1806, morto ad Avignone l'8 maggio 1873. Educato dal padre James (v.), [...] presentarsi in modo diverso. Così anche gli assiomi e le verità delle matematiche non sono per il M., a paragone delle leggi in cui si produzione e distribuzione l'una basata sulla natura fisica, l'altra dipendente da particolari istituzioni umane e ...
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L'assoluto, in senso empirico, è ciò che è per sé pensato, non in relazione ad altro, anche se in altri rapporti è condizionato o relativo; in senso gnoseologico è ciò che necessariamente è da riconoscere: [...] , proprietà assolute, ecc., giova considerare che in molte questioni intervengono proprietà di figure o in generale di enti fisici o matematici, le quali dipendono da due gruppi di dati, alcuni dei quali si presumono come fissi e necessarî nell ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...