COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] direzioni, Leibniz lo costringe ad affrontare studi di logica e di matematica, a rimettere in discussione il modo stesso di concepire la scienza kantiana, e meditò sulle conseguenze che la fisica teorica e la psicanalisi potevano avere per la ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] era di nuovo a Pescocostanzo ed il 10 novembre di quell'anno ottenne con un regio decreto la cattedra di fisica e matematica sublime al liceo dell'Aquila e con decreto del 15 maggio 1820 fu nominato socio corrispondente della Reale Società economica ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] per guidarli negli studi letterari e filosofici. Nel 1849 ottenne l'abilitazione all'insegnamento della filosofia, della matematica e della fisica, che alternò tra Milano, presso l'istituto ginnasiale Sorre, e Chiari; ma nel 1853, proprio quando si ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] militare dedicandosi all'approfondimento degli studi di matematica e acquisendo così la qualifica di ingegnere. corporeo e del pensiero determinano la divisione della scienza in fisica e in psicologia. "Fenomeni primitivi" del pensiero sono la ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] dove seguì gli studi di anatomia con Aniceto Ricci, di fisica col Guidi e di medicina col Macry. Nel 1803 pubblicò l D'ingegno versatile continuò nel frattempo gli studi di matematica e iniziò quelli di giurisprudenza, esercitando anche la ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] legge un suo scritto su La dottrina matematica di Kant nell'interpretazione dei matematici moderni, ch'è già un documento (1956), pp. 299-331, e i postumi Prolegomeni ad ogni fisica futura che vorrà presentarsi come filosofia, in Il Pensiero, 11 (1957 ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , se in quel tempo si delineò la passione del F. per le matematiche e la meccanica - cui rimase fedele anche in seguito pur a scapito della più salda vocazione sua di fisico e di sperimentatore.
Nacque su questo terreno l'incontro con Guido Grandi ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] consistenza esclusivamente psichica, in quanto è pura astrazione matematica (Questiones disputatae, XII; Quaestiones litterales, liber IV modo da depotenziare la geniale intuizione tomasiana del concetto fisico di massa. Di Bacone G. adotta anche la ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] definiva napoletano. Un fratello, Mario, fu professore di fisica nell'Università di Napoli.
Destinato alla carriera ecclesiastica, Edmund Allen, con il quale discusse a lungo di matematica e di newtonianesimo. Dalla corrispondenza del L. con l ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] della costruzione di una metafisica, per il presupposto che questa dovesse essere costituita allo stesso modo della matematica e della fisica, cioè mediante concetti conclusi. Il G. sviluppò questa dottrina del concetto anche negli articoli Il valore ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...