Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , che ormai osservano l'uomo e la sua posizione nel mondo dal punto di vista della sua fisicità. Contemporaneamente i medici, come per es. Alessandro Benedetti, autore di Anatomiae sive historiae corporis humani libri quinque (l493) e fondatore ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] fondo, non temo affatto che vi si trovi [nella mia Fisica e Metafisica] qualcosa contro la Fede, ché, al contrario, oso che lo resero accessibile in inglese. Si ritiene che Charleton, medico del re e membro del circolo di Newcastle (il cui membro ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] e diede alle stampe anche due testi in giapponese dedicati alle opere mediche cinesi, di cui uno nel 1974 e l'altro nel 1977, di aver fatto avanzare il fronte della ricerca matematica e fisica durante le dinastie Ming e Qing, bisogna riconoscere che ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] lo studio di tutte le arti e, dunque, per le conoscenze fisiche e scientifiche non meno che per quelle etiche e politiche. Occorre, quindi, una sicura via razionale, percorribile sia dai medici, dai filosofi, dai giuristi sia da chi si dedica a tutte ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] , come la formazione della grandine, le cui proprietà presentano caratteristiche fisiche contrarie a quelle dell’ambiente in cui si verificano. Dopo aver ricordato la teoria medica secondo la quale negli esseri viventi il freddo circostante, non ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Crisostomo fece erigere un nosokomeĩon, il cui compito era di ospitare viandanti in stato di disagio fisico, e pure in quel caso si parla della presenza di medici, sia pure guidati da religiosi; questo è segno del fatto che il prendersi cura del loro ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] V, 81, 1-6). Anche dopo la diaspora del 145 a.C. medici erofilei continuarono a essere attivi in Alessandria, ma a partire dal I sec. a fatto il De facie di Plutarco è uno scritto di fisica, ossia di filosofia della Natura, dove si tenta di spiegare ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] ). Egli si sofferma in particolare proprio sulle dottrine del medico arabo, che sottolineavano i poteri dell'anima sul corpo; queste sono reinterpretate in una prospettiva più fisica, supponendo che tali poteri non derivino dal semplice e immediato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] da indurre Ḥunayn ibn Isḥāq a comporre per la comunità medica un compendio degli scritti di Galeno sull'anatomia e la De generatione et corruptione e una parte del suo commento alla Fisica di Aristotele; infine i Libri XIV-XV di Ipsicle, entrambi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] l'approccio adottato in Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero si riallaccia il Traité médico-philosophique sur l'aliénation mentale ou la manie (1801) di Pinel, probabilmente ...
Leggi Tutto
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....
medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...