La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] prima metà del XII sec., gli elementi di fisica contenuti nelle traduzioni di Costantino l'Africano svolsero il che fu edito a Roma da Nātān ha-Me᾽āṭī.
Nel settore dell'etica medica, fu tradotto in ebraico lo scritto di al-Rāzī, Mā ya῾riḍu fī ṣinā ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] energia. Il raffreddamento stocastico sarà utilizzato nel 1983 dal fisico italiano Carlo Rubbia per osservare le particelle Z0 e cuore artificiale', ideato da Robert K. Jarvik, del Centro medico della Tucson University, e noto come 'modello Jarvik-7', ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] di metodo e le riflessioni generali. Con la diffusione dei testi scritti si superava la limitazione della necessaria presenza fisica del medico, anche se questi disponeva comunque di un’autorità che gli piaceva sottolineare, come mostra il fatto che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] 1762, secondo cui al sensorio comune arrivano solo modificazioni fisiche dello stato dei nervi, e perciò solo signa dei vari organi di senso, un ruolo che per secoli i medici avevano attribuito a diverse parti dei ventricoli; e assume pure il ruolo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e Cecil F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento di altri di un documento fondamentale nella storia dell'etica medica in quanto prevede, per la prima volta, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] comprende la geometria, l'aritmetica, l'astronomia e la fisica, la parte pratica la metallurgia, il montaggio, la anche probabile che una durata media non ci fosse. La formazione medica di uno schiavo non era certamente la stessa di quella di un ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] all'assistenza.
Nel corso del XIX sec. i profondi cambiamenti che hanno investito sia il mondo fisico sia quello medico, hanno permesso di modificare radicalmente l'atteggiamento dell'uomo verso la sofferenza, hanno indotto a maturare convinzioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] l'approccio adottato in Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero si riallaccia il Traité médico-philosophique sur l'aliénation mentale ou la manie (1801) di Pinel, probabilmente ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Jardin, Guy de La Brosse (1586 ca.-1641), era un medico al servizio di Luigi XIII che non ricopriva alcun incarico nella Facoltà di libri e manoscritti; i cabinets di curiosità e di fisica, in cui si accumulano gli strumenti per l'osservazione, le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] indicano i fattori predisponenti o immunizzanti d'ordine biologico (x), fisico (y) e sociale (z). Tuttavia Grassi continuò ad affermare provoca anche un cambiamento degli obiettivi della pratica medica e uno spostamento dei suoi luoghi di esercizio. ...
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fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....
medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...