DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...]
A Firenze il Fano aveva istituito un centro di studi di fisica-chimica applicata alla biologia; ivi lavorò anche il D., in collaborazione siero di sangue nelle differenti classi di animali, in Lo Sperimentale, L [1896], pp. 203-15). A questo periodo ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] e trarne interessanti conseguenze, suscettibili di verifica sperimentale (Sulla contrazione delle vene liquide, in un profilo flessibile, in Rend. della R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 6, XV (1932) pp. 165-173, 253-257 ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] prime scoperte del padre A. Gemelli fondate sulla fonetica sperimentale, con l'applicazione della elettrotecnica. È ben noto monca a causa degli enormi progressi tecnologici e della fisica acustica.
Non va passata sotto silenzio la realizzazione, ...
Leggi Tutto
MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] vita umana per effetto del dominio sulla natura che la scienza sperimentale ci procura» (ibid., p. IV).
Nel 1939 il in Rendiconti dell’Acc. nazionale delle scienze detta dei XL, Memorie di scienze fisiche e naturali, s. 5, XIV (1990), parte 2ª, I, pp. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] alle scienze fisiche e all'osservazione astronomica, dall'altro apprese la biologia, l'anatomia e le tecniche d'uso del microscopio, secondo gli indirizzi sperimentali di cui i due professori erano sostenitori nello Studio bolognese.
A Bologna l' ...
Leggi Tutto
VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] vero centro delle sue ricerche) e nel 1914 anche l’incarico di fisica tecnica. I suoi studi in tali ambiti si rivelarono sin da sviluppati nell’arco di 45 anni di ricerca teorica e sperimentale, hanno spaziato nei diversi campi nei quali si venne ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] da un lato la continuità della vocazione sperimentale postgalileiana nel Paese, dall’altro l’opera S. Contardi, La casa di Salomone a Firenze. L’imperiale e reale Museo di fisica e storia naturale (1775-1801), Firenze 2002, pp. 1-3, 6, 26 ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] pochi anni, segnava il culmine di tutta l'attività sperimentale svolta fino ad allora dall'autore. Nel 1786, trattando dell'acido nitrico, o del cloro o dello iodio, sull'acido urico (Giornale di fisica, s. 2, 1 [1818] p. 117; Annali di chimica, s. 2 ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] della letteratura per l'infanzia (1932); dell'educazione fisica (1933). Egli avvertì sempre più chiaramente (Maestri e la pedagogia acquista, secondo il C., quel carattere di scienza sperimentale che le è proprio e che ne esprime il significato e il ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] contro chi aveva partecipato alla rivolta. L'Orioli fu costretto all'esilio e lasciò la cattedra di fisica generale e sperimentale, cattedra che fu assegnata nel 1832 al G., anch'egli precedentemente "sospeso dalla cattedra" (Magnani, p. 70 ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...