AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] l'ode in quaternari giambici In puellam suam, ritratto di una bellissima fanciulla nella sua vitalissima grazia tutta fisica, eppure anch'essa, disegnata com'è attraverso immagini aristocraticamente letterarie, remota in un mondo senza tempo e senza ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] del suo insegnamento padovano (1499-1509: a questo tempo sembrerebbero appartenere i frammenti delle sue esposizioni su alcuni libri della Fisica e sul quarto libro delle Meteore di Aristotele, scritti di mano del B. nell'Ambr. J 220 inf., ff. 89 ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] a cimentarsi anche con le materie scientifiche e a contrarre una particolare passione per la geometria, l'algebra, la fisica, l'analisi, e in particolare per gli studi biologici, che coltivò attraverso l'osservazione microscopica. Dopo undici anni ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] ebbe poi vasta risonanza in Italia e all’estero. Ad Anima, che metteva in discussione l’importanza dell’integrità fisica rispetto a quella morale, seguì Illusione (Torino-Roma 1906), dramma ch’ebbe ancora per protagonista una figura femminile stretta ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] condusse con sé a Venezia per l'istruzione del figlio. Tra Venezia e Padova il L. approfondì studi di scienze naturali, fisica e chimica, di cui vi è ampia traccia nei successivi scritti di agronomia. Nel 1772 G. Morosini, divenuto vescovo di Verona ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] le scuole della Congregazione di S. Carlo, il B. vi tenne deicorsi, nonpiù di materia legale, ma, di matematica e di fisica. I rotuli dei lettori, molto lacunosi, ci permettono soltanto di sapere che nel 1684-85 egli lesse Elementi d'Euclide, nei due ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] proprio mentre la sua poesia veniva ad acquistare maggiore vitalità ritmica, in un più intenso corpo a corpo con la fisicità della lingua, proprio grazie alle frequentazioni praghesi e al confronto con la poesia ceca e russa.
Nell’aprile del 1969 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] . 275-337), è un'opera affatto diversa dagli Homocentrica, loro necessario complemento in quanto precisa analisi della costituzione fisica e metafisica del cosmo, della materia prima, della funzione ordinatrice più che creatrice di Dio, della natura ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] umana e sulla natura delle conoscenze"; "sulle discipline matematiche"; "sugli argomenti di fisica che possono essere trattati con ragionamenti matematici"; "sugli argomenti di fisica in cui la matematica non ha posto" (De studiis, p. 9). Adottando ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] similitudini tratte da: ars venandi (vv. 1-2); teoria della luce (5-10, 39-40); scienza de lapidibus (11-20, 28-30); fisica generale (21-27); dottrina della nobiltà (31-38); teologia (41-50). Tanto impegno è prodotto da G. nell'intento di superare la ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...