COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Costa di Beauregard (Chambéry, 17 luglio 1726-ivi 15 giugno 1797), emerito agronomo e pioniere delle teorie fisiocratiche, introdusse nella lingua francese il termine "assolement" [rotazione] e pubblicò, nel 1744, un Essai sur l'amélioration ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] politica" diretta da Pietro Custodi (parte moderna, XXXIX, Milano 1805, pp. 166-244).
Ispirato a moderate teorie fisiocratiche, il saggio del C. rivela una singolare contraddizione tra il riferimento continuo e intelligente ai principali illuministi ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] distinti veronesi autori di poemetti georgico-didascalici proliferati in quegli anni grazie anche alla diffusione delle dottrine fisiocratiche prontamente accolte in area veneta: Z. Betti (Il baco da seta, 1756), G.B. Spolverini (La coltivazione ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] come G.-L. Leclerc de Buffon, J. Delille, R.-J. Turgot, J.-B. D'Alembert, e i maggiori rappresentanti del movimento fisiocratico come F. Quesnay, V. Mirabeau, P.-S. Du Pont de Nemours; ed ebbe pure stretti rapporti con uomini di scienza e con ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] confacenti a interessi determinati, usando volta a volta le argomentazioni più utili a quello scopo, siano mercantilistiche o fisiocratiche. L'A. da una parte rivela così una sua consapevolezza di avere accessibili e dominabili gli strumenti pratici ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] dell'ordine pubblico, al rispetto delle leggi e all'incremento dell'istruzione, dando inoltre corpo alle proprie idee fisiocratiche con la fondazione, nel 1806, della Società agraria reggiana e della Società di arti meccaniche, quest'ultima preposta ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Serristori, uno dei tre amministratori generali. Costoro, promotori d'una linea politica economica liberista riconducibile latamente alle idee fisiocratiche e uniti in un solido blocco di potere, furono per il G. i principali avversari politici, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] in economia, di leggi necessarie contro le quali è reputato vano ogni sforzo della volontà. Sono naturalistiche le dottrine fisiocratiche, quelle di Adam Smith e dei suoi seguaci, quelle di François-Marie-Charles Fourier, Pierre-Joseph Proudhon e ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] a disfare la "legislazione di libertà" edificata dal granduca riformatore fra il 1767 e il 1775. La derivazione in fondo fisiocratica delle idee "frumentarie" del B. ci appare, prima e più che dagli scritti pubblicati, nei quali essa si contamina con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] établi dans le Duché de Milan, tratto dall’opera di Neri, qui utilizzata in una decisa polemica con la proposta fisiocratica di introdurre una imposta unica sulla attività agricola.
In realtà, già nel marzo del 1764, un importante funzionario dell ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...