Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] codificazione delle leggi. In economia il F., sotto l'influsso, oltre che di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell'importanza fondamentale dell'agricoltura, propugnò la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo ...
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liberalismo
Il l. è il moderno movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale, nelle sue varie determinazioni, in base a [...] , che da Grozio approda al contrattualismo di J.-J. Rousseau. Altrettanto importante è l’individualismo economico dei fisiocratici e della scuola classica inglese, per cui la massima utilità generale è garantita dalla libera competizione, intesa all ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] erano, preferibilmente, accanto a Montesquieu, gli scrittori del tardo mercantilismo fino ai più recenti pre-fisiocratici (ma i fisiocratici erano assenti): Uztariz, Plumart de Dangeul, Melon, Turbilly, Patullo, Hume, Forbonnais, l'Ami des hommes ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] delle antiche forme parlamentari cadute in disuso nell’età assolutistica. Non diversamente orientati furono, in generale, i fisiocratici, teorici del laisser faire in economia, in funzione di un’emancipazione dalle restrizioni e strutture feudali, di ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] soci. Egli comunicò l'esito delle sue esperienze anche alla Società economica di Berna, noto centro di cultura fisiocratica, che, commentandole favorevolmente, nel 1768 lo nominò membro onorario. Divenne anche socio della Société royale d'agriculture ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] di un "vagheggiato contratto sociale" da una parte e ogni forma di dispotismo compresa la versione "legale" propugnata dai fisiocratici dall'altra, sembrava affidarsi solo alla buona volontà di ministri e funzionari. Convinto che i lumi non fossero ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] d'hommes et d'argent", ma qualifica come "ridicules" i loro statuti. Con l'estendersi dell'influenza dei fisiocratici, gli attacchi al sistema corporativo - sempre più duri e frequenti - ne annunciano la fine ormai imminente.
Anche l'organizzazione ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] legittimo gli interessi della nazione. Accanto al contributo dei philosophes in materia di patriottismo, furono poi i fisiocratici a teorizzare in termini democratici la centralità del 'cittadino proprietario' in relazione ai temi della nazione e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] parte, assai più che l'agricoltura lasciata in balia dei vecchi regolamenti annonari e singolarmente chiusa ai nuovi indirizzi fisiocratici, l'opera di rafforzamento delle basi economiche dello Stato perseguita da C. E. sulle orme del padre ebbe a ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , sia in autori che intendono riproporre l'ideale del monarca 'illuminato' dai consigli dei filosofi (despotisme éclairé dei fisiocratici), sia in chi ritiene invece che l'imperium paternale sia la peggior forma di dispotismo (Kant), adatto soltanto ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...