Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] è, ancora oggi, fortemente condizionata da due elementi: da una parte, vi è l’accennata presunzione di omogeneità tra Fisiocrazia e Scuola classica; dall’altra parte, si è a lungo dato per acquisito il ‘dogma’ di una supposta stretta continuità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] de la Rivière (1719-1792) e Guillaume Le Trosne (1728-1780) a formare una scuola di pensiero che si auto-denominerà “fisiocrazia” (titolo di una raccolta di scritti in due volumi apparsa nel 1767 per le cure di Dupont de Nemours). Molti degli altri ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] sua città natale è documentata dagli studi sul pensiero giusfilosofico di S. Fragapane, sull'orientamento filosofico-morale della fisiocrazia, e soprattutto dall'importante saggio I fini dello Stato e la funzione del potere (ibid. 1913), che suscitò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza secentesca del giornale erudito dà vita nel XVIII secolo al giornale [...] controversia erudita si muta nella divulgazione di un progetto scientifico. Progetto atto a sottolineare ora i meriti della fisiocrazia e del liberismo, ora quelli delle scoperte mediche, non ultima quella dell’inoculazione del vaiolo. Dal “Giornale ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Nemours, con i sei volumi della Physiocratie.
A Pierre-Paul Lemercier de la Rivière si deve il manifesto ideologico della fisiocrazia, L'ordre naturel et essentiel des sociétés politiques (1767), che cala il primato dell'agricoltura e le leggi della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] ” del liberalismo accoglie soltanto il ramo politico dell’albero genealogico, rifiutando insieme ad Adam Smith e alla fisiocrazia, il dogma del laissez-faire e delle leggi naturali dell’economia.
Questo distacco dal liberalismo economico matura ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] ciclo primario, e sostenne con rinnovato vigore lo sviluppo economico e commerciale, traendo ispirazione da dottrine diverse (mercantilismo, fisiocrazia e liberismo). In Prussia, Stato cresciuto nel corso dei secc. 17°-18° fino a contendere con gli ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] francesi e italiani. Le riforme dei catasti promosse dai sovrani illuminati e i dibattiti sull’onda della fisiocrazia appuntavano, allora, sempre più l’attenzione degli studiosi di economia politica sulla struttura fondiaria.
La ridefinizione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] , sulla miseria e l’abiezione di plebi incolte, sul latifondo e sul monopolio, e ad apprezzare i pregi della fisiocrazia, della codificazione, di una legge valida universalmente, dell’educazione, della cultura, dei lumi. Da notare è che il Genovesi ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] . L'incontro con quest'ultimo fu singolarmente fecondo per il G., che repentinamente si convertì ai principî della fisiocrazia e nel 1771 pubblicò a Ginevra Le imposte secondo l'ordine dellanatura.
Nell'opera "erano esplicitamente ritrattate le ...
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fisiocrazia
fiṡiocrazìa s. f. [dal fr. physiocratie (comp. di physio- «fisio-» e -cratie «-crazia»), termine coniato nel 1768 dall’economista fr. P.-S. Du Pont de Nemours nella sua opera intitolata appunto La physiocratie]. – Dottrina economica,...
fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...