Neurobiologo svedese (n. Uppsala 1924). Ha conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institut di Stoccolma (1954) e l'anno successivo si è trasferito negli USA, dapprima alla Johns Hopkins [...] (1967), poi (dal 1968) di neurobiologia. La sua attività di ricerca, dedicata allo studio degli eventi fisiologici della visione, a livello del corpo genicolato laterale e della corteccia, è stata contrassegnata da un rapporto di collaborazione ...
Leggi Tutto
Fisiologo inglese (Banbury 1914 - Cambridge 1998), ricercatore (dal 1952) presso la Royal Society (ne fu poi presidente nel 1970-75); accademico pontificio (1968). Nel 1963 gli fu assegnato, con A. F. [...] Huxley e J. Eccles, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, in riconoscimento dei contributi chiarificatori in merito ai processi ionici implicati nell'eccitamento e nell'inibizione funzionale della membrana delle cellule nervose. Tali ...
Leggi Tutto
Biologo austriaco (Atzgersdorf, Vienna, 1901 - Edmonton, Alberta, 1972). Direttore del dipartimento di biologia dell'univ. di Vienna (1938), trasferitosi in Canada, divenne direttore della divisione di [...] scienze biologiche dell'univ. di Ottawa (1949). Le sue ricerche portarono importanti contributi alla fisiologia cellulare e comparata e alla diagnostica del cancro. Tuttavia, B. è ricordato soprattutto come iniziatore della teoria dei sistemi in ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] massage sur les muscles de l'homme, in Archives italiennes de biologie, XVI [1891-92], pp. 225-246; Ricerche sopra l'azione fisiologica del massaggio sui muscoli dell'uomo, in Arch. per le scienze mediche, XVI [1892], pp. 41-77, in tedesco in Archiv ...
Leggi Tutto
Biochimico (Neisse, Alta Slesia, 1912 - Boston 2000), dal 1934 negli USA, di cui assunse la cittadinanza. Prof. all'univ. di Chicago (1950), poi alla Harvard Univ. (1954). Nel 1964 ha avuto, insieme a [...] F. Lynen, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, per le scoperte riguardanti i meccanismi di regolazione del colesterolo e il metabolismo degli acidi grassi. È stato fra i primi biochimici ad aver utilizzato gli isotopi stabili per studiare ...
Leggi Tutto
Medico (Bordeaux 1848 - ivi 1927). Fu professore di clinica medica nell'università di Bordeaux. Oltre che a problemi di clinica medica (segni di P.), dedicò la sua attività di ricerca ad argomenti di neurologia [...] e di psichiatria, quali l'anatomia e la fisiologia del sistema piramidale, le afasie, le psiconevrosi. ...
Leggi Tutto
Fisico francese (Amiens 1844 - Parigi 1940), prof. di fisica all'Istituto Cattolico di Parigi dal 1878. S'interessò di fenomeni elettrostatici nelle pile e della scarica nei gas; inventò un tipo di coherer [...] (1898). Laureato anche in medicina, s'occupò altresì di fisiologia. Accademico pontificio dal 1936. ...
Leggi Tutto
Lindahl, Tomas. – Scienziato svedese (n. Stoccolma 1938). Direttore del gruppo di professori emerito dell'Istituto Francis Crick e direttore emerito del Centro per la Ricerca sul cancro britannico presso [...] il Clare Hall Laboratory, dal 1978 al 1982 ha insegnato Chimica e fisiologia medica all’università di Gothenburg. Attualmente lavora all'Istituto Karolinska di Stoccolma. Le sue ricerche sono orientate a scoprire il modo in cui le cellule operano per ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] ciglia o spine degli elementi cellulari degli epiteli anzidetti, che costituiscono un vero sistema lacunare di notevole importanza fisiologica per capire come avvenga la nutrizione dell'epitelio: i primi risultati erano stati comunicati dal B. in un ...
Leggi Tutto
Biologo (Stoccolma 1888 - ivi 1971), prof. (dal 1932) di zoologia sperimentale e di citologia alla Hogskola di Stoccolma, direttore (1939-55) dell'Istituto "Wenner Gren" di Stoccolma, da lui fondato e [...] organizzato. Socio straniero dei Lincei (1947). Autore d'importanti ricerche sulla fisiologia e la biochimica della fecondazione nell'uovo di riccio di mare, che lo hanno portato alla formulazione di una teoria biochimica dell'attivazione dell'uovo. ...
Leggi Tutto
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...