Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] stato di eccitamento (potenziale d'azione); infine si hanno enormi interazioni tra flussi di traccianti.
Benché questi fenomeni fisiologici siano spiegabili con il modello del carrier diffusibile, in realtà non è detto che sia implicato alcun carrier ...
Leggi Tutto
L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] ricompensa. Riflessi condizionati di primo tipo determinano l'apprendimento per condizionamento, ben noto dagli esperimenti sui cani del fisiologo russo Pavlov nei quali il riflesso di salivazione si verificava anche in assenza di cibo dopo che essi ...
Leggi Tutto
fissazione dell’azoto
Marco Bazzicalupo
Riduzione del gas azoto (N2) in ammoniaca (NH3); è una proprietà unica degli organismi procariotici, in particolare di alcuni Batteri e Archea. Attraverso questo [...] liberi o simbiontici; questi ultimi fissano l’azoto sulle radici delle piante superiori. La distribuzione e la fisiologia dei diazotrofi sono, inoltre, fortemente influenzate dalla sensibilità del processo di azoto-fissazione all’ossigeno, per cui ...
Leggi Tutto
Biologo francese (Parigi 1910 - Cannes 1976). Assistente nel laboratorio di zoologia della Sorbona, M. si recò nel 1936 con B. Ephrussi al California Institute of Technology, ove entrò in contatto con [...] 1965, intanto, gli era stato attribuito, insieme a F. Jacob e A. Lwoff, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. Il problema scientifico che interessava M. era la sintesi di enzimi, controllata da geni e indotta da un substrato, come sistema ...
Leggi Tutto
Biologo (Lex ington, Kentucky, 1866 - Pasadena, California, 1945). Insegnò zoologia sperimentale alla Columbia University di New York (1904-28) prima di essere chiamato a fondare e dirigere i laboratorî [...] . Per le sue ricerche sperimentali, che accreditarono la teoria cromosomica dell'eredità, ottenne nel 1933 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. Partito da posizioni critiche sia nei confronti del mendelismo che della teoria darwiniana e ...
Leggi Tutto
Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] nominato conservatore del museo del Royal college of surgeons. Nel 1836 fu nominato professore di anatomia comparata e fisiologia presso tale collegio; nel 1856 divenne soprintendente dei dipartimenti di storia naturale del British Museum e organizzò ...
Leggi Tutto
SMITH, Hamilton Othanel
Biologo americano, nato a New York il 23 agosto 1931. Ha lavorato all'università del Michigan come assistente e professore associato (1962-73); attualmente è professore di microbiologia [...] trasformazione cancerigna delle cellule di cui è parassita.
Per queste ricerche nel 1978 ha ottenuto il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme con D. Nathans e W. Arber.
Fra le opere: D. Nathans, H. O. Smith, Restriction endonucleases ...
Leggi Tutto
HERSHEY, Alfred Day
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a Owosso, Michigan, il 4 dicembre 1908. Si laureò nel 1934 al Michigan State College. Fino al 1950 fu professore alla Washington University [...] fosforo e la proteina con un isotopo radioattivo del solfo.
Per questa scoperta gli fu attribuito nel 1969 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme con S. Luria e M. Delbrück. È autore di un capitolo The injection of DNA into cells by ...
Leggi Tutto
Microbiologo statunitense (n. Oceanside, New York, 1939). Dopo essersi dedicato allo studio della lingua e della letteratura inglese presso la Harvard University, conseguì la laurea in medicina e avviò [...] altro, a individuare e analizzare i possibili rapporti tra virus e neoplasie e a dimostrare l'origine cellulare degli oncogèni. Per queste fondamentali ricerche, i due autori hanno condiviso, nel 1989, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] reali in Natura. Haldane era, fin dal principio, più indirizzato verso la biologia, avendo studiato matematica, genetica e fisiologia a Oxford e biochimica con Frederick Gowland Hopkins a Cambridge. Wright conseguì invece il suo dottorato a Harvard ...
Leggi Tutto
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...