L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] ha fatto durante i 25 anni trascorsi da quando mi sono occupato di quella scienza. Con le mie scoperte, ho fatto avanzare la fisiologia, e le ho fatto fare un progresso tale che ci sarebbe voluto un secolo se non ci fossi stato io" (Bernard 1979, p ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] non è la fisica degli animali perché il regime dei suoi fatti non obbedisce né alla previsione né alla necessità. Parlare in fisiologia di affinità, di leve o di gravità, è tanto fuori luogo quanto parlare in fisica di sensibilità, di azione tonica o ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] anche una delle meno definite e che il suo uso serviva spesso a nascondere la nostra ignoranza (Jammer 1971).
Alcuni fisiologi fecero appello a una nozione di forza variamente intesa a seconda dei diversi significati che a essa attribuivano fisici e ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] sulla respirazione e sul calore animale, aveva dato esempi di questo nuovo indirizzo di ricerca destinati a fare scuola. La chimica fisiologica divenne in tal modo una chimica della vita nel vero senso del termine, ma sino alla fine del XIX sec. i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , ormone di rilascio della tireotropina), che nel 1977 valse ai due rivali il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.
Quanto alla nozione di recettore, inizialmente venne presa in prestito dalla farmacologia e, in un primo tempo, designava il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] da energia elettromagnetica e fu padre dell’uva Italia. Giuseppe Lopriore (1865-1928) lavorò in diversi laboratori tedeschi di fisiologia vegetale e fu poi chiamato a dirigere la Stazione agraria sperimentale di Modena. Si occupò di vite, grano e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] estratti di surrene. Pochi anni dopo, nel 1905, il fisiologo Thomas R. Elliott (1877-1961) sostenne che in seguito Le osservazioni e le teorie di Dale furono messe alla prova dal fisiologo tedesco Otto Loewi (1873-1961) sul cuore isolato di rana, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] ' in contrapposizione al termine 'equilibrio' da parte di Walter B. Cannon nel 1929 significava che la stabilità dei parametri fisiologici era da intendersi in senso dinamico.
Era già chiaro a Charles R. Richet che la stabilità del milieu intérieur è ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] all'eccezione del miracolo.
Alle origini del pensiero greco, secondo le testimonianze di Aristotele e i frammenti superstiti dei cosiddetti fisiologi dell'area ionica, nel 6° secolo a.C. si pose in forma razionale il quesito dell'ἀρχή o principio dei ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] fatto, la sua osservazione realizzava il sogno secolare dei fisiologi, vale a dire la prova dell’identità tra fluido nervoso pirenofori delle cellule nervose.
La n. localizzatoria è una fisiologia sui generis, in quanto non si preoccupa di meccanismi ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...