La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] estratti di surrene. Pochi anni dopo, nel 1905, il fisiologo Thomas R. Elliott (1877-1961) sostenne che in seguito Le osservazioni e le teorie di Dale furono messe alla prova dal fisiologo tedesco Otto Loewi (1873-1961) sul cuore isolato di rana, ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] polmoni e all'esterno della gabbia toracica, con conseguenze gravissime per l'integrità tessutale e funzionale del sistema. I fisiologi furono però smentiti dagli atleti, che a partire dagli anni Settanta del 20° secolo iniziarono a superare i limiti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] ' in contrapposizione al termine 'equilibrio' da parte di Walter B. Cannon nel 1929 significava che la stabilità dei parametri fisiologici era da intendersi in senso dinamico.
Era già chiaro a Charles R. Richet che la stabilità del milieu intérieur è ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] in disease, ivi 19893; J.H. Comroe, R.E. Forster, A.B. Du Bois, W.A. Briscoe, E. Carlsen, Il polmone. Fisiologia clinica e test di funzionalità polmonare, ed. it., Roma 1990; R.A. Brevis, G.J. Gibson, D.M. Geddes, Respiratory medicine, Londra ...
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febbre
Maurizio Imperiali
Quando il nostro corpo reagisce e diventa troppo caldo
La febbre non è una malattia in sé, ma un fenomeno che accompagna diverse malattie o disturbi, in quanto è un effetto [...] era una delle manifestazioni più evidenti. In effetti, la febbre è stata presa in considerazione da parte di medici e fisiologi fin dall'antichità ed è stata interpretata ora come una reazione difensiva dell'organismo ora come una malattia in sé ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] all’elaborazione cognitiva dell’informazione.
Questa distinzione può essere illustrata con l’esempio in figura. A livello fisiologico, la rappresentazione consiste in un insieme di punti, linee e macchie disposte su uno spazio bidimensionale, che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] collegati.
Nelle Institutiones medicae, pubblicate per la prima volta nel 1708 e servite da modello a tutti i trattati di fisiologia del XVIII sec., Boerhaave descriveva così i rapporti di interazione tra i solidi e i fluidi che compongono l'animale ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] effetti psichici (e si ricavano di già sostanze più spiccatamente orientate nell'uno o nell'altro senso) mentre fisiologi e farmacologi, mettendo a profitto tutta la metodologia sperimentale, tentano di precisare il meccanismo d'azione dei varî ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] A questi studi, che dovevano procurare in pochi decenni il premio Nobel a sei successivi ricercatori, presero parte, accanto ai fisiologi e ai biochimici, anche i farmacologi. Il posto d'onore spetta ai chimici, che in pochi anni, attraverso pazienti ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] , III [1903], pp. 17-46, in collab. con D. Casella; Il decorso del digiuno assoluto nel Carabus morbillosus, in Arch. di fisiologia, II [1904-05], pp. 459-470, in collab. con G. Fatta).
Il M. fu inoltre autore di importanti studi di ordine fisico ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...