FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] -67), 6, pp. 133 ss.; Nota critica sull'anormalità di un organismo crittogamico, ibid., XXIV (1871-72), pp. 190 ss.; Fisiologia del Mucor romanus e specie affini, ibid., pp. 287-292; Sopra due nuove specie crittogamiche, ibid., XXVII (1873-74), 3, pp ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] idrico, deficienza di alcune sostanze nutritive) ecc.
Agraria
La frutticoltura è il settore dell’agricoltura che studia la fisiologia e le tecniche di coltivazione di piante arboree e arbustive, allo scopo di migliorare la qualità e di esaltare ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] del c. non è la semplice registrazione di un attributo della radiazione fisica, ma avviene con la mediazione di processi fisiologici, la cui complessità ha dato luogo a numerose teorie. Dal punto di vista psicologico, i problemi più importanti posti ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] delle popolazioni vegetali e animali; ne sono unità fondamentali ecosistemi o comunità. Un livello autoecologico comprende ricerche di fisiologia, anatomia e genetica, onde riconoscere il modo di reagire di singole specie o razze di fronte ai fattori ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] A. Saccardo, da quelli di S. Garovaglio e collaboratori del laboratorio crittogamico di Pavia, e da quelli, a carattere più fisiologico, del gruppo di G. Cuboni.
Il C. sperimentò nei laboratori annessi alla scuola di Portici e sul campo, con successi ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] profondi e il sorgere di nuove specie. I cambiamenti fisiologici provocati dall’uso e dal disuso degli organi vengono così via. Lo studio comparativo morfologico, citologico e fisiologico degli organi riproduttivi (archegoni, anteridi, oangi ecc ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] fotochimiche della visione alle quali partecipano tutti i pigmenti visivi.
Per il meccanismo biochimico della visione ➔ rodopsina.
Fisiologia
L’o. è sede dei processi iniziali della visione, grazie al suo sistema diottrico che forma sulla superficie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] terminologiche. Esortò anche a seguire il percorso delle fibre nervose nel cervello e a interrogarsi sul significato fisiologico delle strutture anatomiche soltanto dopo averle individuate. Questo accurato e vasto programma di ricerca si ispirava a ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] nuova interpretazione di Schwendener fu de Bary (Morphologie und Physiologie der Pilze, Flechten und Myxomyceten, Morfologia e fisiologia di funghi, licheni e mixomiceti, 1866). La conferma definitiva della teoria di Schwendener arrivò da diversi ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] spaziale e nelle connessioni con altri fatti (clima, suolo). La geografia fisica è dunque concepita come una vera e propria fisiologia della Terra. Mai prima l'oggetto e i compiti di questo ramo della geografia né la posizione della biogeografia a ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...