Erudito e naturalista svizzero (Zurigo 1516 - ivi 1565). Mente enciclopedica, coltivò numerose scienze, dalla teologia alla filologia, dalla botanica e zoologia alla medicina. Ben presto famoso per la [...] in ordine alfabetico e dando per ciascuno il nome in tutte le lingue a lui note, l'habitat, una descrizione, la fisiologia, le malattie, le abitudini, l'utilità, il tipo di alimentazione e altre curiosità. Per la prima volta nella storia della ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] sulla omologia di vari organi in animali di classe diversa e il concetto dell’organismo come unità morfologica e fisiologica insieme. Dopo Aristotele, fino agli anatomici del 16° sec., lo studio comparativo degli animali ebbe soprattutto lo scopo ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] più laterale, caudale e profonda della regione pelvica.
Aspetti anatomofisiologici e patologici
di Carlo Romanini e Donatella Rinaldo
1.
Anatomia e fisiologia
Nella donna adulta in età fertile l'ovaio è lungo circa 2-4 cm, spesso 1-2 cm e largo 2 ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] problema del ‛significato adattativo', dell'ecologia dell'orientamento, che giunge in primo piano e la stessa conoscenza della fisiologia dei meccanismi se ne avvantaggia grandemente. Sono di questo periodo, che si prolunga fino ai giorni nostri, le ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] 1845 per il VII congresso scientifico a Napoli il C. fu nominato vicepresidente della sezione di zoologia, anatomia comparata e fisiologia, alla cui presidenza era C. L. Bonaparte. Tra gli uomini aperti, colti, illuminati che non facevano più mistero ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] con F. De Filippi e M. Lessona la pubblicazione, nel 1861, dell'Archivio per la zoologia, l'anatomia e la fisiologia, che però ebbe vita breve.
Con l'ampliarsi del suo orizzonte culturale e l'estendersi delle relazioni con altri naturalisti, crebbe ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] 481-491; Di alcune soluzioni di coltura e loro sterilizzazione, ibid., XIX (1886), pp. 850-855; L'Istituto di anatomia e fisiologia comparate e di protistologia della R. Università di Pavia, in Boll. scientifico, XXI (1899), pp. 120-127.
Fonti e Bibl ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] 639-643, 653-657, 699-701, 713-716, 741-749), ma recare anche alcuni importanti contributi alle conoscenze di fisiologia e di patologia generale, tra i quali si ricordano: Alcune considerazioni circa il compito della interstiziale testicolare, in La ...
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oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] delle omologie, suggerendo una loro evoluzione indipendente. Nelle specie finora analizzate, tuttavia, l’organizzazione e la fisiologia generale di questi oscillatori circadiani, sia quelli presenti nei batteri, sia quelli nei Mammiferi, sono molto ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] m., che si occupa dello studio spaziale delle parti dell’organismo, deve essere incluso quello di organizzazione. Poiché la fisiologia prende in considerazione il lavoro della forma e le modificazioni che essa subisce nel tempo, è evidente che forma ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...