Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] spazio), influenzò ampiamente scienziati e filosofi. Così alla Medizinische Psychologie si rifecero sia i numerosi tentativi di psicologia fisiologica e sperimentale sul finire dell'Ottocento (G. T. Ladd, per es., negli Stati Uniti), sia ricerche e ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] e l'assenza di essa nel fegato di quelli, presso i quali esso ha un'attività uricopoietica rappresenta la dimostrazione fisiologica indiretta che nell'organismo vivo l'attività dell'arginasi è presente, e che nel fegato essa sta in intimo rapporto ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] dimostrare, spiega la nitidezza della prosa con cui il G. rievoca il recente cammino della chimica e della fisiologia vegetale.
Nel 1900 l'Esposizione universale di Parigi offriva l'occasione di un'impegnativa riflessione sull'agricoltura nazionale ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Latronico, Il cuore nella storia della medicina, Milano [1952?], pp. 121-134; A. Castiglioni, Il contributo degli Italiani alla fisiologia e alla patologia del cuore, in Nuova Antologia, 1° dic. 1930, p. 376; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] matematiche e naturali, s. 5, X (1901), 1, pp. 172-180, 212-219 (in collaborazione con R. Van Rynberk); Contributo alla fisiologia del nucleo caudato, in La Riforma medica, XVIII (1902), 4, pp. 74-80, 86-90 (in collaborazione con G. Bellanova); Sulle ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] come un organo emopoietico. L'A. descrisse pure i dispositivi valvolari dei chiliferi e tentò d'interpretare in sede fisiologica e patologica il significato di quei vasi.
Tra gli anatomici stranieri che confermarono tra i prinú i reperti asewani ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] città ebbe subito modo di farsi apprezzare per una serie di brillanti ricerche sperimentali di fisiologia, che pubblicò col titolo Ricerche fisiologiche intorno all'assorbimento, in Bologna negli anni 1821-1822 (Bologna 1823; e in Nuova Collezione ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] e neolatina.
In primo luogo, le ricerche di fonologia indoeuropea, connesse con studi di fonetica sperimentale (come nello scritto Per la fisiologia delle rattratte ć, č, z, in Miscellanea di studi in onore di A. Hortis, Trieste 1910, II, pp. 929-945 ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] , poiché si trattò di uno strumento pratico, atto alla misura delle correnti molto deboli, sia di origine fisiologica, sia telefoniche, e che consentiva, anche, l'esecuzione di lunghe ricerche in cilindri magnetostrittivi, magnetizzati elicoidalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] , s. VIII, 5, p. 960).
Suoi maestri presso l’Istituto fiorentino furono il patologo Lustig, allievo a Vienna del fisiologo tedesco antivitalista Ernst Wilhelm von Brücke (1919-1982), e l’anatomista Chiarugi che utilizzava nei corsi estese nozioni di ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...