LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] in Essays on the history of Italian neurology, a cura di L. Belloni, Milano 1963, pp. 225-236; L. Premuda, Storia della fisiologia, Udine 1966, pp. 184, 291; A. Ferraro, L. L. (1840-1919), in Founders of neurology, a cura di W. Haymaker - F. Schiller ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] studio si legò in modo particolare a J. Moleschott e ad A. Mosso, destinati a divenire due dei maggiori esponenti della fisiologia italiana. Si laureò nel 1876 discutendo una tesi sulla funzione del respiro in alta montagna che gli valse un posto di ...
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Medico e pensatore (Cosnac, Corrèze, 1757 - Rueil 1808). Dalle lettere passò allo studio della medicina ed ebbe nel 1795 la cattedra d'igiene, nel 1796 quella di clinica interna, nel 1799 quelle di medicina [...] sul pensiero francese, e che pone i problemi gnoseologici ed etici nell'ambito di una psicologia rigorosamente empirica e fisiologica, in polemica con posizioni spiritualistiche e metafisiche; la Lettre à Fauriel sur les causes premières (1806) è ...
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Chimico (Lubiana 1869 - Graz 1930). Prof. a Innsbruck e a Graz, è noto per i fondamentali contributi portati allo sviluppo dei metodi analitici quantitativi in chimica organica. È considerato il fondatore [...] dall'insieme dei metodi microchimici d'analisi dei composti organici da lui realizzati. Compì anche importanti ricerche di chimica fisiologica (acidi biliari, cheratina, albumina, ecc.). Sotto il suo nome sono indicati numerosissimi reattivi. ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno nel 1900, e nel 1906 ricevette il premio Nobel per la medicina o fisiologia assieme a S. Ramón y Cajal. Per quasi tutta la vita, G. dedicò i suoi studî all'osservazione al microscopio di parti ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] della Royal Society (1794) di Londra e dell'Académie des sciences di Parigi. Dette importanti contributi all'ottica fisiologica, dimostrando fin dal 1793 che il potere d'accomodamento dell'occhio è dovuto al cambiamento di curvatura del cristallino ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] e terapia sperimentale, XXIII (1936), pp. 197-201; Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, L (1936), 4, pp. XLI-LVI; Fisiologia e medicina, VII (1936), pp. 335-342; Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, XCIX (1936), 1, pp. 26-32 ...
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Naturalista (Schiedam 1619 - Leida 1669). Addottoratosi in filosofia a Utrecht nel 1639, si trasferì a Boscoducale dove, nel 1644, venne nominato professore di filosofia presso il locale ateneo. [...] botanica. Pubblicò un inventario delle specie presenti nell'orto botanico dell'università di Leida (1668) e si dedicò alla ricerca fisiologica seguendo le orme di F. Sylvius, in collaborazione con R. de Graaf. Postuma è la sua opera principale, Pro ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] recò poi a Berlino, ove fu allievo di E.L. Salkowski nell'istituto di chimica fisiologica dell'ospedale della Charité e di N. Zuntz in quello di fisiologia dell'università. Nel 1910 fu a Londra, ove frequentò la clinica tropicale, quindi a Bruxelles ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] malariche. La sua scuola recò un notevole contributo anche alla conoscenza della funzione depurativa del rene (si veda L. Luciani, Fisiologia dell'uomo, Milano 1923, II, pp. 457-59) e produsse la serie di ricerche su La funzione protettiva del fegato ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...