La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] mondiale è stato definito come l'età d'oro dell'immunologia; esso ha visto la scoperta di una base fisiologica dell'immunità e l'emergere dell'immunologia come scienza fondamentale, attraverso gli studi batteriologici sugli agenti infettivi condotti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] e la scuola della Salpêtrière a Parigi, fondata da Jean-Martin Charcot. Charcot considera l’ipnosi come un’alterazione fisiologica prodotta dall’ipnotista nel sistema nervoso del paziente. Al contrario Bernheim ritiene che la suggestione e l’ipnosi ...
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Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] si trasferì nella nuova sede di Palais de Chaillot, dove fu inaugurata, accanto alla sala cinematografica, una mostra su Marey, fisiologo e pioniere del cinema, nello spazio che dal 1972 avrebbe ospitato il permanente Musée du cinéma fino alla sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento è la proprietà degli organismi animali che collega la loro fisiologia [...] studioso della comunicazione nell’ape da miele. Nel 1973 von Frisch, Lorenz e Tinbergen ricevono il Nobel per la fisiologia e la medicina.
Lorenz e Tinbergen
Le ricerche di Lorenz si basano principalmente sull’osservazione diretta di uccelli. L ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] ’Accademia dei dissonanti trasformata in Accademia di scienze e lettere.
Rangoni aveva ospitato e sovvenzionato il fisiologo Michele Rosa, impegnato in esperienze sulla trasfusione sanguigna, cui avevano partecipato anche Antonio Scarpa, Giuseppe ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] dell'organismo secondo il M. possono essere assecondate e stimolate attraverso la "rara medicazione". Esaminando da fisiologo il processo naturale di cicatrizzazione, egli consigliò di lasciare agire indisturbata la natura e di agevolarla attraverso ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] primi anni del 20° dagli zoologi J. Loeb e G. Bohn, i cui nomi sono legati al concetto di tropismo, dal fisiologo I.P. Pavlov, le cui classiche esperienze sui riflessi condizionati del cane aprirono la strada alla ricerca psicofisiologica, e da E.L ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] il riconoscimento d'immagini vere e proprie, quali quelle ottenute otticamente da preparati di tessuti o di liquidi fisiologici nei quali si debba riconoscere la presenza di particolari elementi (cellule, batteri, ecc.); l'analista esperto di solito ...
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Le scienze cliniche sono: la clinica medica generale, la clinica chirurgica generale e le cliniche specialistiche appartenenti al gruppo della prima o della seconda. Appartengono al gruppo della clinica [...] forse definitiva, e che in ogni modo è da ritenersi d'importanza pari e forse superiore, a quella segnata dalla fisiologia e dall'anatomia patologica. Questa grande riforma è dovuta al genio d'Achille De Giovanni, clinico di Padova, e coinvolge ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] l'istanza, a fini esplicativi, di principî specifici o di forze vitali che compongono, animano e regolano i processi fisiologici e che, alla stregua dell'anima stahliana, resistono alla malattia e alla morte, verso le quali tende spontaneamente la ...
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fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi...
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...