FITCH, Val Logsdon
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a Merrimann (Nebraska) il 10 marzo 1923. Ha iniziato gli studi universitari durante la seconda guerra mondiale, quando prestava servizio [...] 'esercito lavorando presso il laboratorio militare di Los Alamos nell'ambito del progetto Manhattan sugli esplosivi a fissionenucleare. Nel 1948 si è laureato presso la McGill University a Montreal, specializzandosi in Ingegneria elettrotecnica. Nel ...
Leggi Tutto
RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] nuove r. energetiche sempre meno materiali. L'energia fotovoltaica non richiede combustibili, ma leggere celle di silicio; la fissionenucleare può dare rendimenti energetici della materia fino a centinaia di migliaia di volte superiori a quelli dell ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] stata coltivata quasi esclusivamente dai medici radiologi. Con la scoperta della radioattività artificiale e della fissionenucleare, aumentando le possibilità di impiego delle radiazioni in varî campi, anche le applicazioni biologiche hanno trovato ...
Leggi Tutto
TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] fissile allo stato latente. Durante l'esercizio, cioè, il t. si trasmuta in U233 e può prendere parte attiva alla fissionenucleare. La produzione di U233 può essere sufficiente ad aumentare la vita della carica iniziale di combustibile o può essere ...
Leggi Tutto
Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] of Technology (New Jersey), passò alla New York University dove conseguì il Ph.D. (1944) con una tesi teorica sulla fissionenucleare e lavorò sperimentalmente in fisica dei raggi cosmici sotto la guida di R.D. Korff. Chiamato nel 1944 a far parte ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Mario
Pietro Dominici
Ingegnere nucleare, nato a Verona il 10 giugno 1919, morto a Milano il 13 settembre 1994. Professore al Politecnico di Milano di Impianti nucleari e poi, dal 1979, di [...] (1968). Successivamente si dedicò alla progettazione di centrali elettriche con reattori a fissionenucleare, pervenendo a proporre un reattore nucleare a fissione di uranio di concezione assolutamente nuova, moderato ad acqua pesante e refrigerato ...
Leggi Tutto
FRENKEL′, Jakov Il′ič
Fisico sovietico, nato a Rostov sul Don il 10 febbraio 1894 e morto a Leningrado il 23 gennaio 1952. È stato professore di fisica al politecnico di Leningrado dal 1921 alla morte.
Ha [...] , sulla teoria del ferromagnetismo, sulla teoria dello stato liquido e dello stato solido, sulla teoria della fissionenucleare. Si è anche occupato di studî sulla elettricità atmosferica e sul magnetismo terrestre.
Opere principali: Statističeskaja ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] al danno da radiazione.
La situazione dei nuclidi prodotti dalla fissione dell’uranio e del plutonio, è assai complessa: i problemi connessi a un esteso impiego dell’energia nucleare.
Inquinamento elettromagnetico
Indica la presenza in un mezzo ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] come il torio e l’uranio, subiscono il fenomeno della fissione.
I n. lenti
Nell’ottobre del 1934, sulla base che il primo deve avere un momento magnetico pari a 1 magnetone nucleare e che il secondo deve avere momento magnetico nullo, avendo carica ...
Leggi Tutto
radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] o sia stata provocata per mezzo di qualche reazione nucleare. Un nucleo radioattivo, al momento stesso in cui In alcuni nuclei molto pesanti, i neutroni lenti possono provocare la fissione dalla quale si originano due o più frammenti radioattivi; b) ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante in due nuclei di elementi più leggeri,...