PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] reclorurante, clisteri con paraganglina, ecc.
Meno efficace, a parte gl'inconvenienti che ne derivano, è la enterostomia (fistola stercoracea operatoria), perché la paralisi degli altri segmenti intestinali non cede di regola all'apertura di un'ansa ...
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È la parte dell'intestino crasso situata al disotto dell'imbocco dell'intestino ileo; al disopra si continua senza limite netto nel colon ascendente (vedi figura a pag. 735, vol. III); costituisce un'espansione [...] cecale ai tumori; dalle tifliti acute ulcerative a certe tifliti croniche non tubercolari ribelli alle cure mediche, dalle fistole cecali all'ano preternaturale cecale ci è tutta una gamma di lesioni suscettibili di cura chirurgica.
Stasi intestinali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] con successo dall'americano Ephraim McDowell nel 1809, apparvero alcuni resoconti di interventi chirurgici di eliminazione della fistola vescico-vaginale riusciti con successo. Per quanto riguarda i campi tradizionali della chirurgia, all'inizio del ...
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IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
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Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] da una fodera di calcestruzzo.
Ma più spesso le condotte forzate usavano tubi di piombo e canali in muratura (vedi fistola). Del resto le norme che detta Vitruvio per la costruzione degli acquedotti a sifone rovescio dànno prova ch'egli aveva una ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] scritto le egloghe che utilizzò nella Sampogna (1602). Ma anche in lui il fasto del suo tempo soffoca l'esil voce della fistola. La beffa di T. Stigliani dissipò il fatuo miraggio, e per un secolo la zampogna pastorale tace. Ma quando la reazione a ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] o subacute che si dimostrino ribelli alle cure mediche possono essere trattate efficacemente, sia con la formazione d' una fistola cecale o con l'appendicostomia, che permettono di fare metodici lavaggi medicamentosi del colon, sia addirittura con l ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] clinica può emergere in caso di malformazioni congenite; in caso di otite colesteatomatosa, per escludere una possibile fistola labirintica; in caso di destrutturazione del tracciato BSERA, per escludere un possibile neurinoma dell'acustico o una ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] catarrali croniche e alle otiti medie purulente acute e croniche per diffusione dell'infezione purulenta attraverso una fistola ossea, o attraverso le vie naturali (finestre labirintiche), o deiscenze congenite (acquedotto di Falloppia) nella cavità ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] sue buone condizioni fisiche e alle cure esperte di Beaumont era riuscito a sopravvivere. Tuttavia si era formata una fistola gastrica che non riusciva a cicatrizzarsi e attraverso di essa Beaumont poté compiere indagini dirette sullo stomaco. Tra il ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] di campagna riuscissero ad estenuarlo. Le lunghe cavalcate, necessarie al censimento di quei fondi, gli procurarono il malanno di una fistola che lo crucciò a tal punto da fargli interrompere, intorno all'anno 1556, ogni incombenza presa, e, se diamo ...
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fistola
fìstola (ant. fìstula) s. f. [dal lat. fistŭla, con i varî sign.]. – 1. Tubo usato nell’antichità per la conduttura delle acque; erano in uso anche fistole fittili, ma presso i Romani erano più spesso di metallo, soprattutto piombo,...
fistolo
fìstolo s. m. – Variante ant. di fistola, nel sign. di piaga. In senso fig., grave malanno, nella locuz. fare un f. d’una pipita, fare un male grande di uno piccolo, e sim.; anche diavolo, spirito maligno: infino a tanto che il f....