GIALAPPA (da Jalapa, città del Messico, da cui si esportava; lat. scient. Exogonium purga Benth.; fr. jalap officinal; sp. jalapa; ted. Jalape; ing. jalaps)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una [...] . Insolubili nel mezzo acido dello stomaco, essi si sciolgono nel mezzo alcalino intestinale. Se s'esclude, con una fistola, la bile dall'intestino, le proprietà purgative della gialappa non si manifestano (E. Stadelmann). È pure inattiva se ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] l'imperfezione senza ricorrere al bisturi); Metodo non nuovo ma breve per guarire la fistola lagrimale in una sola visita, pp. 62-68; Memoria su di un'altissima fistola all'ano, pp. 69-78; Osservazione di una porzione di dito indice della mano ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] XV [1904], pp. 78-95, con E. Filippi; Sulla secrezione biliare. Considerazioni cliniche e ricerche sperimentali in un caso di fistola biliare in ammalata di cancro diffuso dal pancreas al fegato, in La Clinica medica italiana, XLV [1906], pp. 425-458 ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] il pontefice valendosi dell'opera di B., il quale, una volta ammesso a curare il papa, avrebbe dovuto avvelenarne la fistola mescolando il tossico all'elleboro bianco con cui Leone X usava curarsi. Questa accusa contro i tre cardinali, che l'Ariosto ...
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I diverticoli sono estroflessioni terminanti a fondo cieco, d'origine ora congenita, ora acquisita, che si possono ritrovare in varî tratti del canale digerente e nella vescica urinaria.
L'esofago è sede [...] che può essere completa, comunicante cioè coll'intestino, oppure incompleta, per obliterazione del tratto più profondo; queste fistole del dotto vitellino vanno curate con l'escissione e, quando conducano all'intestino con successiva chiusura del ...
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MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] 139-141). Pure un caso di calcolosi vescicale in un vecchio settantenne, che aveva determinato la formazione di una fistola tra vescica e perineo aveva attratto il suo interesse (De morbis variis et miris quibusdam in humano corpore observatio, ibid ...
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SALOLO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È il salicilato di fenile o estere fenilico dell'acido salicilico HO•C6H4•COO•C6H5. Si prepara per azione del calore sull'acido salicilico (a 210-230°), [...] opera della bile, del succo enterico e specialmente del succo pancreatico (A. Bonanni). Tuttavia in animali muniti di fistola pancreatica permanente la scissione del salolo nei suoi componenti avviene ugualmente (A. Benedicenti). Né il Bacterium coli ...
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pleurite
Processo flogistico della sierosa pleurica; dovuta talora a cause non infettive quali traumi, tumori, irritazione da sostanze chimiche (p. reattiva), è più frequentemente conseguenza dell’azione [...] . La p. purulenta rappresenta generalmente la complicazione di un processo polmonare (tumore del polmone con fistola broncopleurica) oppure di malattie generali (setticopiemie). Si manifesta clinicamente come un improvviso aggravamento del quadro ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765)
Rodolfo BORMIOLI
I recenti numerosi progressi nel campo otorinolaringoiatrico sono stati in gran parte facilitati dalla penicillina, che ha ridotto al minimo le complicanze [...] il miglioramento acustico era di breve durata. G. Sourdille (1935) riesce ad applicare un lembo timpano-meatale sulla fistola labirintica e a mantenere così il miglioramento iniziale il Lempert (1938) semplifica la tecnica del Sourdille e attua la ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , febbre, consunzione, diarrea, diabete e altri disturbi; segue la purgazione, terapia che guarisce le emorroidi, gli ascessi, la fistola anale, l'itterizia, le coliche intestinali e altre malattie e che è compiuta facendo ingerire al paziente della ...
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fistola
fìstola (ant. fìstula) s. f. [dal lat. fistŭla, con i varî sign.]. – 1. Tubo usato nell’antichità per la conduttura delle acque; erano in uso anche fistole fittili, ma presso i Romani erano più spesso di metallo, soprattutto piombo,...
fistolo
fìstolo s. m. – Variante ant. di fistola, nel sign. di piaga. In senso fig., grave malanno, nella locuz. fare un f. d’una pipita, fare un male grande di uno piccolo, e sim.; anche diavolo, spirito maligno: infino a tanto che il f....