Sissa Comune della prov. di Parma (42,9 km2 con 4191 ab. nel 2008). Il centro è situato a 32 m s.l.m., non lontano dalla riva destra del fiumeTaro, qui molto sinuoso e arginato; al suo Comune, bagnato [...] e limitato per lungo tratto dalla riva meridionale del Po, appartiene anche l’Isola Iesus, oltre la riva del Po ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Parma (40,2 km2 con 3117 ab. nel 2008). Il centro è situato nella bassa pianura emiliana, poco distante dalla riva destra del Po e presso la confluenza in esso del fiumeTaro.
Notevole [...] la rocca, costruita nel 15° sec. da Pier Maria Rossi per la sua amante Bianca Pellegrini ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Parma (53,9 km2 con 6650 ab. nel 2008), nella pianura alla sinistra del fiumeTaro. Industria alimentare (zuccherificio) e chimica (materie plastiche). ...
Leggi Tutto
TaroFiume dell’Emilia (126 km; bacino 1500 km2), affluente di destra del Po, che percorre interamente la provincia di Parma. Nasce dal Monte Penna, nell’Appennino Ligure, e, dopo la confluenza con il [...] Ceno comincia a formare un suo vastissimo conoide. Più a valle riceve le acque del torrente Stirone e infine sbocca nel Po presso Gramignazzo.
Dal T. ebbe nome, fra il 1806 e il 1814, un dipartimento del ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] manioca (dolce e amara), patata dolce, mais, fagioli, taro, arachidi, zucche e meloni. Il rapido decadimento dei terreni costa del Nordeste si addentra quasi parallelamente al corso del fiume; la Brasilia-Belém, che interseca la transamazzonica, a N ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] .873 ab. nel 2020). Il territorio è situato fra il corso del fiume Enza a SE e il contrafforte che divide le valli del Ceno e appenninico (fra l’Alpe di Succiso e le sorgenti del Taro, con la massima elevazione della provincia, il Monte Sillara, a ...
Leggi Tutto
TŌKYŌ (A. T., 101-102)
Alfred SALMONY
Marcello MUCCIOLI
Ō Città capitale dell'Impero giapponese, sita alla foce del fiume Sumida, nella pianura di Musashi, regione vulcanica e frequentemente scossa [...] sorgeva ivi un piccolo villaggio di pescatori dal nome di Yedo (lett. porto dell'estuario), nome venutogli da quello di Yedo Tarō, uno dei generali di Minamoto Yoritomo, il quale, nello scorcio del sec. XII, aveva scelto il luogo per piantarvi il suo ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] figlio Enrico, incontrò le milizie cremonesi nell'agosto del 1236 sul fiume Mincio e con esse si recò in città; da questo momento a 7 miglia dalla città ribelle su di un ramo morto del Taro, per aspettare la venuta dell'esercito del padre. L'indugio ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] fu cancelliere nell'amministrazione di giustizia del dipartimento del Taro (a Parma), poi di quello del Tagliamento (a Anche in Messico aveva dedicato la sua attenzione al corso dei fiumi, visitando le cascate del Río Grande e scoprendo le sorgenti ...
Leggi Tutto
BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] agli inizi di giugno intraprese la discesa lungo il corso del fiume e, superata la confluenza del Daua con il Giuba, giunse il ai primi di gennaio del 1897 il ramo meridionale del fiume Sobat e proseguì, fra insidie e agguati continui da parte ...
Leggi Tutto