Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] a monte, ma vanno più vicino, allo sbocco del fiume nella laguna, mettendo così in pericolo la salute pubblica. sono stati utilizzati da Mario Brunetti, Venezia durante la peste del 1348, "Ateneo Veneto", 32, 1909, nr. 1, pp. 289-311, nr. 2, pp. ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] della propria metà campo (o la sponda opposta, se giocato nei fiumi o nei laghi) tenendo il pallone con entrambe le mani. Fu squadra campana del Volturno, di Santa Maria Capua Vetere.
Veneto, Emilia, Sardegna e Piemonte, pur non rappresentate nel ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] sui civili. E l’estate del 1944 è stata terribile in Veneto, con gli spietati rastrellamenti sul Grappa e in Cansiglio e, a a Marghera funziona quello che Foa ha chiamato «il fiume carsico dell’antifascismo»(51). Tanto che «lo sciopero generale ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] voto: ‘Il Popolo di Venezia […] ordina al Governo Italiano di accogliere immediatamente il voto di Fiume e affida alla Legione Nazionale Veneta comandata da Giovanni Giuriati il buon diritto Adriatico subordinato agli ordini di Gabriele D’Annunzio ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] a nord di Valona, fino all'estuario del fiume Vjosa, e qui si fermò senza prendere alcuna iniziativa 5. Giorgio Ravegnani, Dignità bizantine dei dogi di Venezia, in AA.VV., Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi, Venezia 1992, pp. 26-27 (pp. 19-29). ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] adriatico e in ogni altro porto di mare o di fiume.
Per lungo tempo, da Venezia non ci si sposta Musatti, Il gergo dei barcaiuoli veneziani e Carlo Goldoni, in L’Ateneo Veneto a Carlo Goldoni, «Ateneo Veneto», 30, 1907, nr. 1/1, p. 59 (pp. 57- ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] topografica ma non formale con l'arcaica Sibari, tra i fiumi Crati e Coscile. Gli scavi hanno materializzato l'impianto descritto da unitarietà e un'estensione di quasi 100 ha. Nel Veneto sono noti anche altri centri caratterizzati dalla presenza di ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] Comèlico ai piedi del M. Peralba) e cioè Bladen (dial. plôdn) ed anche cf. Biàdene (TV). Il genere del fiume è femm. nei dialetti veneti (la piàu) e tale particolarità è riflessa anche in Dante, Paradiso, IX, 27 che usa Piava. Si può spiegare con la ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] D’Annunzio, si trasforma in una manifestazione irredentista pro Fiume, che trascina una folla immensa(72). E sempre fine ed ove era facilissimo provvedersi dei filugelli che tutto il Veneto in gran copia produce» (Giorgio Moscarda, Venezia nel 1930, ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] di pubblicazioni sulla storia della Serenissima, incoraggiate dalla fondazione dell’«Archivio Veneto» e della Deputazione di Storia Patria per le Venezie, divenne un fiume imponente, le cui sponde vennero custodite (fino alla metà del XX secolo ...
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riviera
rivièra (poet. ant. rivèra) s. f. [dal fr. ant. riviere «terreno in pendio lungo un fiume» (che è il lat. tardo riparia, femm. dell’agg. riparius, der. di ripa «riva»)]. – 1. a. Riva di fiumi, di laghi o di altre acque interne: le...
norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...