CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] ad abbandonare casa e famiglia per trasferirsi a Ferrara come operaio nei lavori di riparazione degli argini dei fiumi. Da carriolante e badilante, con molto impegno riuscì a diventare caposquadra, poi intraprese l'ingaggio di operai giornalieri ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] anche nel lessico e nella sintassi. Ci sono anche esempi di novella a sfondo pastorale, come quella ispirata ai fiumi Velino e Nera. La forma è disadoma, spesso trascurata, semplice strumento della narrazione.
Sul finire del sec. XVI troviamo ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , con il quale teorizzava il metodo, da lui escogitato nel 1843, della cosiddetta "paltelata" per chiudere le rotte dei fiumi. Nel 1848 ottenne la cattedra di meccanica e di idraulica nell'ateneo bolognese, ma la perse quasi subito perché coinvolto ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] comune di Terra di Lavoro, collocato in una vallata idonea agli insediamenti industriali per la ricchezza di boschi e di fiumi.
La fabbrica del Fibreno, che fu installata nei locali dell'ex convento dei carmelitani di S. Maria delle Forme concessi ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] . Alla fine del 1448 lo Sforza aveva preso le distanze dalla Repubblica Ambrosiana, e la flotta condotta dall'E. percorse i fiumi lombardì per guastare ponti e porti, isolare i Milanesi e intimorire le città che esitavano a consegnarsi al condottiero ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] nell'anno 1768 vinse il concorso bandito dall'Accademia delle Scienze di Mantova sul miglior modo di sistemare gli argini dei fiumi. L'attività scientifica gli aveva dato una buona rinomanza, tanto che nel 1775 corse voce che egli avesse prevenuto il ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] . XIII la città di Parma era collegata con il Po mediante un naviglio o canale navigabile che dalla città raggiungeva il fiume Parma, affluente del Po nei pressi di Colorno. Verso la fine dello stesso secolo, per un'errata rettifica del percorso, il ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] menzionata dal Gualandi, 1845, e dal Malaguzzi Valeri, 1899) per opere idrauliche (riparazioni per le inondazioni dei fiumi Reno e Savena e "ad Molinellam"), difensive (restauri alle mura e costruzioni di baluardi, fortificazioni delle porte Galliera ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] (Capecchi, 1993). A partire da questi anni il F. fu più volte impegnato, in qualità di capomastro, a controllare i fiumi del territorio toscano, come conferma Vasari (1568, p. 99). Tra il 1555 e il 1561 è documentato infatti come ingegnere idraulico ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] accettò i due incarichi. Si trovò a dover affrontare i guasti provocati dalla peste bovina prima e dalle inondazioni dei fiumi poi, per cui dette impulso agli studi per inalveare il Reno fino al mare. Malgrado questa attività in campo amministrativo ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...