SEGARELLI (o Segalelli), Gherardo (Ghirardinus Segalellus)
Fondatore degli Apostolici (v.). Nato ad Alzano (Parma) di umile condizione, animato da fervente fede religiosa cercò invano di essere ammesso [...] dalla diocesi, fu alla fine arrestato e arso vivo come eretico recidivo (18 luglio 1300).
Bibl.: V. sotto apostolici; inoltre: F. Bernini, Apostoli e flagellanti a Parma nel Duecento secondo nuovi documenti, in Religio, XI (1935), pp. 353-357. ...
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ashkenaziti
Gli ebrei dell’Europa centrorientale; da Ashkenaz, che nella «tavola dei popoli» in Genesi, X, 3 e in Geremia, LI, 27 indica una nazione discendente da Iafet, stanziata a N della Siria, e [...] crisi dovuta alla peste del 1348-49, si ebbe una violenta esplosione antisemita in cui molti ebrei vennero uccisi dai «flagellanti»; i sopravvissuti emigrarono in Polonia dietro invito del re polacco Casimiro III. La loro lingua è lo yiddish, e per ...
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SASSUOLO, Manfredino
Giorgio Montecchi
da. – Figlio di Manfredo e di Berta, di cui non si conosce il casato, nacque a Sassuolo tra il 1240 e il 1250. Nella documentazione coeva la famiglia è detta della [...] con i suoi eredi mostrò sempre particolare devozione a san Francesco e ai frati minori, tanto che nel 1260 ad accompagnare i flagellanti di Sassuolo prima a Reggio e poi a Parma fu chiamato fra Salimbene de Adam, allora nel convento di Modena, che in ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] . La figura a mezzo busto del Cristo con strumenti di tortura doveva avere senza dubbio lo scopo di invitare al rigore i flagellanti, confratelli di S. Paolo. Il modo di rendere la figura, e l'espressione del viso del Cristo sofferente rivelano la ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] 1446, per esempio, la Scuola di Santa Maria di Giustizia ottenne dal consiglio dei dieci il permesso di far partecipare venti flagellanti al seguito di un condannato all'esecuzione: W. Wurthmann, The Council of Ten, p. 21 n. 13. Cf. L. Sbriziolo ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] ed il marzo 1257, come risulta da numerosi atti. Nel giugno 1260, poco dopo l'entrata in città in veste di flagellanti degli esponenti delle famiglie allontanate da Ferrara in seguito alla presa di potere di Azzo (VII), entrata con ogni probabilità ...
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MARTINA, Umberto. –
Francesca Lombardi
Nacque a Dardago di Budoia nel Friuli il 12 luglio 1880 da Luigi e da Maria Bastianello, contadini. Ancora bambino si trasferì con la famiglia a Venezia, dove [...] di Baviera per seguire, presso la locale accademia, le lezioni del pittore C. von Marr, di cui aveva molto ammirato I flagellanti, quadro esposto nel 1895 alla prima edizione della Biennale di Venezia. Dopo il soggiorno tedesco, nel 1906 il M. tornò ...
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ALVISI, Edoardo
Laura Chiodi Cianfarani
Nacque nel 1850 a Castel San Pietro, vicino a Bologna. Pur senza seguire mai corsi regolari, si dedicò agli studi storico-letterari. A Bologna, dove visse sino [...] ). A Firenze frequentò l'Istituto di studi superiori, dove insegnava il Villari, e presentò una dissertazione su I Flagellanti del 1260; fu poi invitato a collaborare al catalogo dei Manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze di cui ...
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autofustigazione
(auto-fustigazione), s. f. Pena inflitta a sé stessi; per estensione e in senso figurato, aspra critica rivolta verso sé stessi.
• È possibile che l’Europa stia scrivendo in questo momento [...] : torture e tormenti in manicomi e nosocomi e carceri settecenteschi, come nel Rake’s Progress di Hogarth. Ma qui, tra flagellanti e inquisizioni e martiri e supplizi vari, e una quantità di ultime cene. In una produzione media di sai frateschi e ...
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SALIMBENE da Parma
Ferdinando Bernini
Figlio di Guido, nacque a Parma il 9 ottobre 1221 dalla famiglia Adam, che apparteneva alla piccola nobiltà. L'ambiente cittadino vibrava ancora della predicazione [...] in varie città della Romagna, ma soprattutto a Ravenna, per circa cinque anni. Nel 1260 guidò la processione dei flagellanti di Sassuolo, ma ormai, dopo aver visto tante volte smentite dai fatti le predizioni sulla venuta dell'Anticristo, abbandonò ...
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flagellanti
s. m. pl. [part. pres. di flagellare]. – Appartenenti a movimenti religiosi o confraternite della fine del medioevo, detti anche disciplinati o battuti, che si sottoponevano alla flagellazione come pratica collettiva di mortificazione...
flagellamento
flagellaménto s. m. [der. di flagellare]. – Il flagellare, come atto continuato o ripetuto; non ha, nell’uso, il senso specifico di flagellazione, ed è più spesso usato in senso estens. e fig.: il f. della tempesta, della grandine;...