Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] la sua corte nei nuovi e nobili principi dell'equitazione. Claudio Corte ai bordi del Tevere verso la via Flaminia, in una zona chiamata Tor di Quinto cimentò nel primo Concorso ippico nel 1881 al Bois de la Cambre, mentre la vicina Olanda fece lo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] protagonisti il Crispoldi, Timoteo de' Giusti, il Flaminio e il Seripando.
Anticipando 274r; Ibid., Mss. It., cl. VII, 156 (= 8866): M. Barbaro, Nozze di nobili, ff. 66v-67r, 127v-128r; Ibid., G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio Veneto, ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] i suoi enormi palazzi di 9 piani, di Tor de Cenci, di Torre Spaccata e di Prima Porta.
A mobili o un altro artigiano; al piano nobile immancabilmente un conte o un duca o di quella classe: Eur, Nomentano, Cassia Flaminio e Parioli (D.C. McElrath, The ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Nel sett. 1524 a Padova, dove si incontra con M.A. Flaminio e R. Amaseo, mentre ancora da Bologna scriveva al Bembo il 1530.
Prima destinazione è Saint-Jean-de-Luz, ai piedi dei Pirenei, dove corte e nobili affluiscono nel giugno per accogliere i ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] del tessuto ottocentesco del quartiere Flaminio e i frammenti dispersi delle all'iniziativa di società di nobili, che concorrevano alle spese in della musica.
L'Espace de projection dell'IRCAM (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] sua traduzione del De subventione pauperum di Ludovico Vives.
Da Venezia il C. continuò a corrispondere con il Flaminio. Ma le . Insieme col Gelido il C. frequentò il circolo di nobili (Agostino Tiepolo, Carlo Corner, Marcantonio Canal, Pietro Calbo, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Napolì dopo il '30, con Valdés, Flaminio, Vermigli, Giulia Gonzaga, di Ferrara e che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che per intervenire in difesa di nobili cause (come per i ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] che accompagnata da molti nobili napoletani e ferraresi andava Biaxander (Antonio Flaminio). Gli dedicarono Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 16, 43, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] nella villa tiburtina, il filosofo FlaminioNobili, Silvio Antoniano detto il Poetino Roma 1920, pp. 47 s., 70-73, 76, 79, 81-103, 244-250; C. Hirschauer, La politique de st. Pie V en France, Paris 1922, p. 87, 107 s., 175, 179; L. von Pastor, Storia ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale e protettore di Flaminio Scala, in cui Mattia. E qui l'imperatore, il 12 novembre, gli conferisce il titolo di nobile. È, in fondo, il punto di arrivo e il coronamento di una ...
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