BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] pp. 1586 s., L. Giustiniani, Memorie istoriche degliscrittori legali del regno di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 101-104; G. Flauti, Memorie intorno ad alcuni nostri sommigiureconsulti, 2 ed., Napoli 1833, pp. 55-60; G. Capone, Discorso sopra la storia ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] ma erano rivolte a una concreta plasticità formale e a una ariosità più ampia. Le pagine migliori - l'idillico ritornello di tre flauti, la canzone del pastore, la fresca aria delle sirene, il grazioso duettino per i due soprani in canone alla quinta ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo da Bologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche un interesse del tutto particolare nel raccogliere e inventare emblemi e motti e particolarmente calzanti erano i ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] XVII (ibid. 1692) e le Sonate da chiesa e da camera a 2, 3, 4, 5, 6 e 7 stromenti con trombe e senza overo flauti, libro sesto, op. XVIII (ibid. 1693, perduta; Fétis, p. 256).
Compositore versatile e prolifico, il L. mostrò le sue capacità in tutti i ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] String Trio per violino, viola e violoncello (1950); Sonata per violino e violoncello (1950); Divertimento per due flauti (1943); per chitarra: Variazioni (attraverso i secoli)(1932); Sonata Omaggio a Boccherini (1934); Capriccio diabolico. Omaggio a ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] organo, Lame per violoncello, Lem per contrabbasso, She per 3 soprani e 6 strumenti (1982); Abyss per voce grave femminile, flauto basso e 10 strumenti, À Françoise per pianoforte, Françoise Variationen nn. 1-7 (il ciclo fu poi continuato per 7 serie ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] m'osserva, miosserva al taglio (cavatina "per uso del N. H. Leonardo Grimaldi"). Infine, oltre ad un concerto per due flauti e orchestra ("composto espressamente per la camera di S. E. Esterasi, Deg.mo ambasciatore di S. M. Imperiale presso la corte ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] lido" (I, 5), che si susseguono senza soluzione di continuità; segue una musica puramente strumentale a orchestra piena (con oboi, flauti e corni) che accompagna lo sbarco di Creusa e del suo corteggio. Di grande interesse è il finale primo, ricavato ...
Leggi Tutto
flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.