BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] (Nymphenburg e Monaco, 1755).Numerosa anche la musica strumentale e da camera (sinfonia, cantate e un concerto per flauto, due violini e basso, ecc.), conservata manoscritta in varie biblioteche, per lo più tedesche, ma soprattutto copiosa la ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] , tuttavia, rinunciare al nuovo stile moderno concertato, in cui si faceva largo uso di strumenti musicali (come l'oboe, il flauto, il corno, la tromba) proibiti dall'enciclica Annus, qui hunc emanata nel 1749 da Benedetto XIV.
In molte composizioni ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] fu chiamato a far parte delle commissioni esaminatrici nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di contrappunto, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, teoria della musica e solfeggio. Dopo essere stato nuovamente assistente e sostituto del maestro ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] pour la flûte et violon..., op. 1, Berlino; Sei sonate a violino e basso..., op. 2, Berlino; 2 duetti per flauto e violino, Venezia; Concerto pour la flûte traversière, accompagnée de diverses instruments..., op. 3, Berlino; Trois duos pour flûte et ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] somiglianza o siano I due gobbi (ibid., autunno 1794); P. Winter, I fratelli rivali (ibid., autunno 1794); W.A. Mozart, Il flauto magico (tradotto in italiano; ibid., 1794); P. Winter, Il trionfo del bel sesso o sia Il tartaro convinto in amore (ibid ...
Leggi Tutto
GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] (1925), Notturno (Dittico) per violino e pianoforte (1937), Corale sinfonico per organo (1941), Colloqui per arpa, flauto e violoncello (1963), Fantasia per arpa (1963), Dialogo per violoncello e pianoforte (1964); musica vocale: Dormire (Smylia ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Antonio
Pier Giuseppe Gillio
Figlio di Giulio Asioli, nacque a Modena intorno al 1704 e fu battezzato con il nome di Dario.
Dalla metà degli anni Venti del Settecento fu attivo a Venezia [...] archi e basso continuo, ma in qualche caso anche con flauti e corni obbligati, qualche sonata e soprattutto concerti: per violino , viola d’amore, violoncello, flauto traverso. L’opera è generalmente gradevole all’ascolto e ...
Leggi Tutto
POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] (Liliana Poli e i tamburi parlanti) e in ottobre la sua ultima registrazione (Adagio scintillante di Daniele Lombardi per flauto basso e voce recitante, testo di Pier Luigi Berdondini).
Morì a Firenze il 14 luglio 2015 a seguito dell’aggravarsi ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Piazzetta della collezione Miari di Padova discende ancora uno dei più significativi dipinti giovanili del F.: il Ragazzo con flauto del Museo di Ca' Rezzonico (1740- 1745 c.), insieme con la variante di pochi anni posteriore (asta Semenzato, Venezia ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ;15, Bambino con tre gatti). Due fogli (nn. 16, S. Giovanni Crisostomo penitente;17, Paesaggio con un pastore e una suonatrice di flauto)sono attribuiti al C. dal Kristeller; ma per lo Hind il primo è forse opera del monogrammista "F. N.", mentre nel ...
Leggi Tutto
flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.