Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] ); Scener ur ett äktenskap (Scene da un matrimonio, 1973, realizzato in un primo tempo per la televisione); Trollflöjten (Il flauto magico, 1975); Ansikte mot ansikte (L'immagine allo specchio, 1976); The serpent's egg (1977); Höstsonaten (Sinfonia d ...
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Compositore russo (Tomsk 1929 - Parigi 1996). Nel suo stile compositivo, che si è evoluto dalle tecniche seriali verso una sempre maggiore linearità di scrittura melodica e ritmica, D. ha volutamente limitato [...] jours (1981) e Quatre filles (1986), i Concerti per viola (1986), oboe (1986), clarinetto (1989), chitarra (1991) e per flauto, clarinetto e orchestra (1996). Oltre al Requiem, temi religiosi trovano spazio nelle due Sinfonie (1987 e 1996) e negli ...
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Architetto, pittore, scenografo e incisore (Neuruppin 1781 - Berlino 1841). Dopo essersi dedicato alla pittura e alla scenografia, sollecitato inizialmente da D. e F. Gilly si interessò all'architettura, [...] (1824-25; ora Schinkel-Pavillon). I suoi raffinati disegni prospettici, le scenografie (tra cui spiccano quelle per il Flauto magico, 1815) e i quadri di sapore romantico (paesaggi e cattedrali gotiche), che documentano la sua efficace versatilità ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] primi anni come Requiem (1957) esplorò tecniche compositive semiseriali e in Piano distance (1961) e Ring (1961, per flauto, chitarra e liuto) procedimenti aleatori e notazione grafica. Il suo riferimento alla cultura giapponese non fu limitato alla ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] Sinfonia in re minore; compose anche musica da camera, tra cui Suite per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno, Preludio,cadenza e finale per flauto e pianoforte; inoltre composizioni per orchestrina con pianoforte conduttore, diversi pezzi per ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] a thorough bass for the harpsichord (ripresentati, nel 1745, come op. 2, in un diverso ordine, per 2 violoncelli o flauto tedesco e basso continuo).
Nel 1751 tenne alcuni concerti in Germania, a Francoforte. Nel 1760 circa, a Londra, uscirono i 6 ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] del mattino alle sette di sera), l'A. fu autore anche di musica strumentale (un concerto per violino, sonate per flauto, diverse sonate e sinfonie per cembalo e per pianoforte) con preminenza di quella pianistica e teatrale (Orfeo ed Euridice, e ...
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Poeta italiano (Tamara, Ferrara, 1884 - Lido dei Pini, Roma, 1965). Poeta dai toni accesi e dall'ostentazione verbale, ma al tempo stesso di una tristezza disincarnata ed elusiva, percorse con originalità [...] in cui egli riesce a contenere tanta esuberanza e prolissità entro forme di canzonetta popolareggiante o vagamente epigrammatiche (Il flauto magico, 1932; Canzoni a bocca chiusa, 1938; Pellegrino d'amore, 1941; Preghiera al trifoglio, 1953; Patria d ...
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Karavan, Dani
Simona Ciofetta
Scultore israeliano, nato a Tel Aviv il 7 dicembre 1930. Dopo aver studiato a Tel Aviv e alla Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme, K. ha completato la sua [...] 'filo della vita') e da raggi di sole che segnano il passare del tempo; dalla torre, concepita come un gigantesco flauto 'suonato' dai venti, il visitatore può contemplare il monumento e il paesaggio del quale fa parte integrante. Degli anni Settanta ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] -43); Parte prima: VI introduttioni teatrali; parte seconda: VI concerti, op. IV (1735); Sei sonate a tre, o due violini o due flauti traversieri, e basso per il cembalo, op. V (1736); XII sonate a violino solo e basso, op. VI (1737; ried. 1737-41 ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.