CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] i destinatari della carta geografica, che si andò progressivamente allontanando dalle piccole tabelle miniate per conquistare il concorso di fonti diverse, cristiane e non, quali Giuseppe Flavio, Antonino da Piacenza, Teodosio, Eteria, e altre ancora, ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Sala Stampe, 2-b 29, c. 19), poiché l'originale andò distrutto nel 1793 a Lobbes, dove Raterio si era ritirato recandolo nel 1364, con episodi tratti dalla Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, di cui rimangono solo alcune teste di imperatori (Verona, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nominato cavaliere di Cristo Re, con l'appoggio di Flavio Chigì. Nel settembre 1666 cominciò a sostituire Felice Della una chiesa monumentale, la ricostruzione della basilica dei Ss. Apostoli, andò a Francesco, ma, dopo la morte di lui, nel 1708, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] amicizia; e da Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello pp. 74-80; B. Nogara, Scritti ined. e rari di Biondo Flavio, Città del Vaticano 1927, ad Ind.; A. Corbellini, Note di vita ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] rivoluzionando la stagnante tradizione italiana della stampa di invenzione: il recupero della tecnica a tratto incrociato dei Carracci andò di pari passo con sofisticate, e ardite, ricerche chiaroscurali miranti a restituire, nel bianco e nero della ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] inizi lo zelo che B. poneva in questo suo incarico non andò disgiunto da varie apprensioni, alimentate dagli ammonimenti dei suoi amici. alcuni membri dell'Accademia Romana, come Pomponio Leto., Flavio Biondo, il Platina e Domizio Calderini, e dall ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] suscitava al Guarini, che insegnava nella vicina Verona. Andò forse in Grecia, o, più probabilmente, a Creta a cura di L. Mehus, Florentiae 1745, pp. 20 s.; Biondo Flavio, Italia illustrata, in Opera omnia, Basileae 1559, p. 347; A. Rinuccini ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Genova, per rimanervi fino al gennaio del 1434: in questo anno andò a Ferrara, presso Guarino, e quindi a Lucca, fra il 1434 1924, pp. 317-321; B. Nogara, Scritti inediti e rari di Biondo Flavio, Città del Vaticano 1927, pp. CXX-CXXI, CXXIV, 165 s.; L ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] caduta, e collegata alla crisi della civiltà classica.
In Biondo Flavio, ma anche in Guarino Veronese, Francesco Filelfo, poi in da Croce stesso (➔ grammatica).
Nel 1937-1938 Migliorini andò a ricoprire la prima cattedra di storia della lingua ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] 1971 con Odina Spanio, da cui l’anno prima aveva avuto Flavio. Morì a Manhattan Beach, California, il 6 dicembre 2009: dieci Verdi di Pisa, nella stagione della Normale. Invece non andò in porto il progetto con Luchino Visconti di un film ...
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