Umanista (Forlì 1392 - Roma 1463): il nome Flavio non è che la traduzione umanistica di Biondo (egli si sottoscrisse soltanto Blondus o Blondus Foroliviensis). Dopo qualche peregrinazione e altri uffici, [...] nel 1433 era a Roma notaio di camera, e dal 1434 in poi (salvo un'interruzione tra il 1448 e il 1453) fu segretario apostolico. L'opera maggiore sono le Historiarum ab inclinatione Romanorum imperii decades, ...
Leggi Tutto
BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] Indicem; G. Marini,Degli Archiatri pontifici, Roma 1784, I, pp. 200, 230, 278; II, pp. 175 s., 246 s.; A. Masius,FlavioBiondo. Sein Leben und seine Werke, Leipzig 1879, pp. 14, 25, 29 (cfr. anche la recensione di A. Wilmanns in Göttingische gelehrte ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale è noto lo storico Marcantonio Cocci o Coccio (Vicovaro, Roma, 1436 circa - Venezia 1506). Fece parte dell'Accademia romana di Pomponio Leto e insegnò retorica a Udine (1473-83) e a [...] Venezia (1484), dove diresse anche la biblioteca. Storico tipicamente umanista, sensibile all'influenza di FlavioBiondo, scrisse poesie, orazioni, epistole, opere di argomento giuridico, politico e storico, fra cui Rerum Venetarum ab urbe condita ad ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico (Venezia 1408 - ivi 1489). Figlio di Leonardo e nipote di s. Lorenzo Giustiniani, fu educato alla scuola del Guarino, del Filelfo e del Trapezunzio. Capitano di Padova (1456), fu [...] una vita dello zio, una De origine Urbis Venetiarum rebusque ab ipsa gestis historia (post., 1492), fondata in parte su FlavioBiondo, ma comunque importante per l'acume critico con cui sono vagliate le tradizioni relative alla fondazione e al primo ...
Leggi Tutto
Presunto cronista, che sarebbe nato a Giovinazzo, Bari (sec. 13º), cui erano attribuiti i Diurnali sui fatti avvenuti nel Regno di Napoli (1247-68). Editi da D. Papebroch nei Rerum Italicarum Scriptores [...] W. Bernardi come una falsificazione, probabilmente di Angelo Di Costanzo, fatta con materiale tratto da G. Villani e da FlavioBiondo. Di qui una polemica cui presero parte anche B. Capasso e C. Minieri Riccio, quest'ultimo in difesa dell'autenticità ...
Leggi Tutto
Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] riforma del clero secolare e degli ordini religiosi. Fu gran mecenate per le arti, meno per le lettere (salvo che per BiondoFlavio e G. A. Campano); fece restaurare edifici e fortificazioni a Roma e nelle città del Patrimonio di S. Pietro; valendosi ...
Leggi Tutto
Erudito (Bologna 1479 - forse ivi 1552). Frate domenicano (dal 1493), inquisitore di Bologna (1550-51), compilò vite di santi e di domenicani illustri (De viris illustribus Ordinis Praedicatorum, 1517) [...] pubbl. postume, in parte ancora inedite), ma è soprattutto noto per la sua Descrittione di tutta Italia (1550), la migliore opera cinquecentesca sull'Italia, derivata dai classici, dall'Italia illustrata di BiondoFlavio e da fonti contemporanee. ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , questa, che il B. aveva già in qualche modo anticipato un anno prima nell'epistola del 7 giugno 1435 a FlavioBiondo, in risposta al suo De elocutione romana, quando aveva avanzato l'ipotesi che accanto al "literatus sermo" fosse sempre esistito ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] le dispute sul latino e il volgare di Roma avvenute a Firenze nel 1435 tra i segretari papali e ricordate da FlavioBiondo nel suo De locutione Romana, ed è una vigorosa difesa della "nostra oggi toscana", fondata soprattutto sulla sua utilità e ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] gruppo bronzeo da collocare sopra il portico di S. Martino a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e FlavioBiondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di Niccolò V e Gianozzo Manetti per la creazione di una nuova capitale ...
Leggi Tutto
flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).