LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] . I suoi interventi al Senato - sostanzialmente concentrati tra il 1911 e il 1920, con una vistosa e forse significativa flessione nel periodo del regime fascista - si caratterizzarono per vivacità e forza polemica e, benché marginali e di dettaglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] d’America e L’Italia nel continente africano – il disegno della «Storia d’Italia», conosceva una sua decisa flessione in senso nazionalista. Nel rispondere alla più che scontata domanda su quando si dovesse datare il momento storico costitutivo dell ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] maggior parte della critica, fatta eccezione per Pignatti (1995, pp. 349-351), concorda nel rilevare, opportunamente, una flessione qualitativa piuttosto pronunciata nella pur ampia attività di questa fase, durante la quale il L. continuò a replicare ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] di fisica, fu affidata a G. Govi, fino ad allora docente del Conservatoire parigino). Quanto all'Accademia, nonostante la flessione degli ultimi anni, la puntualità delle sue sedute mensili, la pubblicazione, a partire dal 1853, degli Atti, la tela ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] , sulla riforma dell'insegnamento della storia. La rivista stessa, del resto, mostra, in generale, in questi anni una flessione, con l'assenza quasi totale di discussioni metodologiche e la diminuzione del numero e della qualità, delle recensioni ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Tivoli 1934; La Tavola Pasquale di Anatolio: dissertazione, ibid. 1934; Dissertazioni cronologiche, ibid. 1934; Verbi tigray e loro flessione, Città del Vaticano 1935; I diritti degli italo-eritrei, in Rivista giuridica del Medio ed Estremo Oriente e ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] accolta nel successivo Parlamento del 1746, in cui fu offerto un donativo straordinario di 400.000 scudi.
La flessione della spinta riformistica, verificatasi già prima del richiamo in Spagna del Montealegre (giugno 1746), trovò nella mancata riforma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] possa andare incontro a un prolungato sforzo bellico, la crisi sulle principali piazze finanziarie, la grave flessione nei corsi della rendita pubblica italiana, lo stesso diffondersi delle attese di provvedimenti straordinari, rendono attendibile ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] del regno di Giustiniano, il F. individuò circa duecento voci presenti in esso e nella Parafrasi nella stessa forma e flessione. Ciò egli pose a conferma della tesi della derivazione della Parafrasi dal κατὰ πόδας gaiano, ipotizzando che ai maestri ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , era succeduta ora una fase caratterizzata da alti costi monetari e dal basso valore dei terreni che con la flessione dei redditi determinava l'abbandono delle colture (Discorso, pp.53-102). Anche se - si deve aggiungere - aveva avvantaggiato le ...
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flessione
flessióne s. f. [dal lat. flexio -onis, der. di flectĕre «piegare», part. pass. flexus]. – 1. L’atto di flettere, di piegare; con questo sign. attivo, quasi esclusivam. con riferimento agli arti: f. di un dito, f. delle braccia,...
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...