Botanico, nato a Neukirchen (Assia-Nassau) il 22 aprile 1839, morto a Berlino il 2 marzo 1887. Quivi dal 1878 insegnò botanica e diresse l'Istituto e l'Orto botanico. Si occupò di morfologia, della storia [...] dello sviluppo e di sistematica; elaborò molte famiglie della Flora brasiliensis del Martius, opera che condusse a termine alla morte di questo autore. Pubblicò un'importante opera sui Blütendiagramme (2. voll., Lipsia 1875-1878) e il Syllabus der ...
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Botanico tedesco, nato ad Amburgo il 24 settembre 1874. Dopo aver fatto un viaggio in Asia e in Australia, dal 1908 al 1914 fu professore a Marburg e nel 1921 fu chiamato alla direzione del Giardino botanico [...] e alla cattedra di Berlino, per succedere ad A. Engler. Opere principali: Flora von Zentralchina (1901); Jugendformen und Blütenreife (1906); Droseraceen (1906); Pflanzengeographie (1908, 2ª ed., 1918); Menispermaceae (1910). ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] settembre 1881 al febbraio 1883, ibid., XVI (1884), pp. 59-100; Catalogo di pronubi delle piante, ibid., pp. 355-362; Flora degli Afidi dei dintorni di Cuneo, colla descrizione di alcune specie nuove, ibid., XVII (1885), pp. 51-70; Contribuzione alla ...
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Poeta (Casal Monferrato 1845 - Torino 1905), magistrato; appartenne al gruppo della Scapigliatura. Fu pure pittore; ma anche la sua poesia (Versi, postumi, 1907) interpreta romanticamente il paesaggio, [...] talora orrido, talora misteriosamente malinconico. Il C. morì suicida. Un'edizione delle sue Poesie, comprendente anche le inedite o mai raccolte, è stata curata da F. Flora (1956). ...
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Botanico francese (Lons-le-Saunier, Giura, 1878 - Algeri 1949); pubblicò molti lavori di sistematica e biologia dei funghi; fra l'altro mise in luce il significato del dicarion nell'alternanza di generazione [...] . di botanica nell'univ. di Algeri, intraprese molti viaggi nell'Africa settentrionale, pubblicò memorie sulla flora e sulla fitogeografia del Marocco e del Sahara. L'ultima sua opera, la monumentale Flore de l'Afrique du Nord, è rimasta incompiuta. ...
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Medico e botanico (Torino 1728 - ivi 1804), detto il "Linneo piemontese". Fu protomedico di Vittorio Amedeo III di Savoia, prof. di botanica all'univ. di Torino (1760-81) e direttore del Museo (dal 1777), [...] scritti medici (sulle malattie esantematiche, sulla pellagra, ecc.), è noto per quelli di scienze naturali, specialmente di botanica. Nella Flora pedemontana (1785), seguita dall'Auctarium (1789), diede uno studio, ancora oggi fondamentale, della ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] HP.). Di essi sono usufruiti oggi 1.650.000 HP. e 335.000 stanno per esserlo.
(V. Tav. CXV).
Flora e fauna. - Sul territorio austriaco predominano tre regioni floristiche, in relazione con le condizioni climatiche. Quella dell'Europa centrale, sulle ...
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LEVIER, Émile
Oreste Mattirolo
Botanico, nato a Berna nel 1838, morto a Firenze il 26 ottobre 1911. Laureatosi in medicina, fu per qualche tempo medico interno degli ospedali di Parigi. Venuto in Italia [...] nel 1865, prese stabile dimora a Firenze e vi acquistò chiara fama di medico. Dopo avere esplorato la flora della Toscana, egli rivolse la sua attività a quella dell'Italia meridionale. A scopo di studio visitò con E. Boissier e Leresche il ...
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(sp. Canarias) Arcipelago di sette isole maggiori e altre minori dell’Oceano Atlantico (in totale 7447 km2 con 2.025.951 ab. nel 2007), presso la costa africana, fra 27°35′ e 29°25′ lat. N e 13°29′ e 17°57′ [...] cormofitica delle C. comprende più di 1300 specie, con alcuni endemismi propri, che hanno affinità con la flora mediterranea, africana e asiatica, di cui spesso rappresentano tipi ancestrali, altrove estinti. Per la vegetazione si possono distinguere ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] nel 1914 e nel 1919, e di nuovo nel 1921-22, quando, dalla Birmania, traversò il Me kong per recarsi a raccogliere la flora dello Yün-nan. Altri viaggi a scopo di raccolte naturalistiche furono quelli dei botanici R. Farrer e W. Purdon nel 1914 e nel ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...