CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] un diaframma parallelo alle basi; sulle basi erano due fori, uno per parte, che captavano la pressione dinamica del fluido mosso dall'elica e la trasmettevano, attraverso le camere, ai due rami di un manometro differenziale: questo strumento segnava ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] , 1842, t. V, pp. 253-275), e, nell'aprile 1839, Nuove esperienze sull'apparente attrazione di un getto fluido, sgorgante da orifizio di largo labbro fornito, sopra un disco direttamente appostogli, a poca distanza dall'orifizio stesso (ibid., pp ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] la forza verso il basso dell'acqua era pari al peso dell'acqua contenuta in una colonna della stessa altezza del fluido presente nel recipiente, con base pari alla superficie dell'apertura. Pascal passò poi a dimostrare i principî per "un nuovo tipo ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] fra le stelle; esamina l'effetto di una ipotetica "repulsione cosmica" sull'aumento dello schiacciamento di un fluido rotante. Particolare importanza hanno avuto le ricerche dell'A. riguardanti la distribuzione delle velocità nella teoria delle ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] e, in definitiva, confessando come per lui il suono restasse sempre un fenomeno poco chiaro, qualcosa come un fluido misterioso. Più interessanti sono invece le osservazioni chirurgiche, come quelle sulla broncheotomia, dal C. detta laringotomia.
Un ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] che vi sia riesposta, ecc. Nel De motibus electricis il C. svolge un'analisi comparativa della tesi della natura unica del fluido elettrico, la più comune nell'epoca, e di quella da poco proposta da Robert Symmer, che faceva scaturire la totalità dei ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] di fanciulla (Napoli, collezione privata: Pinto).
Nell'arco del Novecento, invece, l'I. svilupperà un linguaggio pittorico più fluido e rapido nel concatenare impressioni di figure e cose, come in Interno con signora (Ischia, collezione privata: ripr ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] esitò a rifiutare l'ipotesi dell'attrazione e a proporre spiegazioni di tipo meccanico, basate sull'esistenza di un "fluido etereo". I movimenti di questo etere erano, secondo lui, causa dei fenomeni "luminosi, calorifici, elettrici e magnetici".
Il ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] genovese già ricordato, ritmicamente annodati; a sostegno della seconda tazza è il gruppo delle naiadi, sciolto e fluido al pari delle immagini di estrazione raffaellesca, dalle quali deriva. Più contenuto il movimento nella seconda fontana, al ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] atmosferici, già percepibile nei dipinti del F. superstiti dei primi decenni del Settecento, anima qui le figure di un fluido e lievitante píttoricismo che ancora di più fa rimpiangere la perdita di quasi tutti gli affreschi da lui eseguiti per ...
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fluido
flùido agg. e s. m. [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre «fluire»]. – 1. agg. a. In fisica, stato f. (e meno com. corpi f., sostanze f.), denominazione che comprende sia lo stato liquido sia quello aeriforme dei corpi, e che è caratterizzato,...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...