CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] tra figura e astrazione, e approdando alla scoperta del celebre "modulo".
Originatosi quasi per generazione spontanea nel magma fluido di frammenti segnici che contraddistingue le sue opere del 1949, il modulo si andò pian piano precisando fino ad ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] (ala sud ovest) della sua villa ai Patt di Sedico.
In tali lavori, caratterizzati da un uso del colore più fluido rispetto alle opere precedenti, Paoletti in qualche modo si riuniva idealmente al suo maestro Demin che nello stesso edificio, nel ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] (Sinagra, S. L. nelle collezioni…). Tali caratteristiche gradualmente lasciarono il posto a un ductus pittorico più fluido e libero, come nell'intenso Ritratto di giovane gentiluomo (Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo), ascrivibile ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] , che si trovano le raffigurazioni più interessanti. Tutte queste pitture sono eseguite a fresco con un tratto estremamente fluido e disinvolto nel quale assume particolare valore il disegno di contorno; più che vere pitture sono disegni colorati con ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] efficacemente il nudo corpo sinuoso, di tre quarti, del fanciullo, preannuncio di ritmi prassitelici, ma il cui aggraziato fluido movimento si fonde con il corpo panneggiato della madre, quasi come un attributo che serve a materializzare il contenuto ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] della morte, l'opera del D. fluttua tra una rinascita di forme più fredde e più classiche e uno stile estremamente fluido, testimoniato dalle sue tre tele e dall'affresco nella volta della cappella di S.Caterina (consacrata nel 1714) in S.Caterina ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] di S. Francesco di Sant’Agata dei Goti, «nei quali sono sempre le sue visioni fantasiose e mosse, rese con un tocco fluido e leggero, con un colore dagli accostamenti originali, che ora si attarda in un tono perlaceo, ora si illumina di bagliori ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ° sec., con abbondanza di elementi vitrei, dorati ecc., fu applicato anche a membrature architettoniche.
Biologia
M. fluido In biochimica, il modello teorico della struttura delle membrane biologiche maggiormente suffragato da evidenze sperimentali ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] Apparecchio da laboratorio costituito essenzialmente da un recipiente allungato nel quale alcuni setti opportunamente disposti costringono un fluido che trasporta particelle solide fini in sospensione a un percorso tortuoso; i filetti della corrente ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ludi gladiatori, caccia e pesca, corse di carri, scene di genere, ecc.) sono assai varî, lo stile della pittura fluido e "impressionistico". Confronti, assai scarsi, data la rarità del tipo, possono essere fatti solo con frammenti ritrovati in Egitto ...
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fluido
flùido agg. e s. m. [dal lat. fluĭdus, der. di fluĕre «fluire»]. – 1. agg. a. In fisica, stato f. (e meno com. corpi f., sostanze f.), denominazione che comprende sia lo stato liquido sia quello aeriforme dei corpi, e che è caratterizzato,...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...